San Romolo, riuscita la 10° edizione di rallyterapia
I ragazzi con disabilità sono diventati navigatori per un giorno e hanno provato l’ebrezza di sfrecciare su un tratto dell’iconica P.S. Ronde del Rally di Sanremo
Sanremo. Si è tenuta ieri, 12 novembre, dalle 9 alle 18 a San Romolo di Sanremo, la 10° edizione di rallyterapia: una giornata all’insegna della solidarietà, beneficenza e integrazione che ha permesso ai ragazzi con disabilità di diventare navigatori per un giorno provando l’ebrezza di sfrecciare su un tratto dell’iconica P.S. Ronde del Rally di Sanremo.
L’evento, organizzato dall’associazione Rallyterapia in collaborazione con il Comune di Sanremo e grazie al sostegno economico di molte aziende locali, ha intrattenuto tutti i presenti non solo con uno show di enduro estremo messo in atto da Davide dall’Ava e alcuni suoi colleghi in memoria del motociclista Mirco Dellai; ma ha anche permesso ai partecipanti di salire a bordo delle macchine da rally guidate dai piloti Franco Borgogno e Antonio Annovi.
Sorprendente anche la presenza del pilota livornese Marcello Casella che, per abbattere ulteriormente le barriere della disuguaglianza e per far comprendere che anche i ragazzi con disabilità possono raggiungere grandi risultati, ha fatto guidare la sua Peugeot 106 al figlio Alessandro: ipovedente e plurilaureato che si è occupato della progettazione della macchina.
«L’idea del rallyterapia prende ispirazione dalla mototerapia di Vanni Oddera, quando ho scoperto che questa pratica potesse rendere così felici i ragazzi con disabiltà non ho potuto che mobilitarmi affinché questa realtà potesse essere messa in atto anche sul territorio», dichiara il pilota nonché ideatore dell’evento Franco Borgogno che aggiunge: «Per mia fortuna ho trovato persone pronte a sostenere questa iniziativa come Daniele Audetto, grande navigatore degli anni ’70, e Sergio Maiga, attuale presidente dell’associazione Rallyterapia nonché dell’Aci ponente ligure».
Adrenalina pura e felicità è quanto si è potuto leggere nei volti dei ragazzi al termine del giro in macchina: «Da persona non vedente la sensazione è stata quella di volare e di staccarsi da terra», ha affermato Davide; mentre il badalucchese Nicholas Deplano, in arte Feet Dj, ha aggiunto: «Una bellissima esperienza, ringrazio tutto lo staff che ha permesso ciò, sono persone fantastiche con un cuore grande».
Al termine della giornata, grazie al servizio taxi rally e alla vendita dei biglietti della lotteria, l’associazione Rallyterapia è riuscita a raccogliere 1500 euro che saranno devoluti in beneficenza alla Fondazione “Sempre con noi Sanremo Onlus”, Angsa Imperia Aps e Integrabili: «Orgogliosi di poter regalare un sorriso e un momento di spensieratezza a tutti questi ragazzi», conclude il presidente Sergio Maiga.