Pornassio, tir bloccato sulla statale 28, il sindaco Adolfo: «Viabilità assolutamente non idonea al passaggio di tir e autoarticolati»

13 novembre 2023 | 15:52
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Pornassio, tir bloccato sulla statale 28, il sindaco Adolfo: «Viabilità assolutamente non idonea al passaggio di tir e autoarticolati»
Pornassio, tir bloccato sulla statale 28, il sindaco Adolfo: «Viabilità assolutamente non idonea al passaggio di tir e autoarticolati»
Pornassio, tir bloccato sulla statale 28, il sindaco Adolfo: «Viabilità assolutamente non idonea al passaggio di tir e autoarticolati»
Pornassio, tir bloccato sulla statale 28, il sindaco Adolfo: «Viabilità assolutamente non idonea al passaggio di tir e autoarticolati»
Pornassio, tir bloccato sulla statale 28, il sindaco Adolfo: «Viabilità assolutamente non idonea al passaggio di tir e autoarticolati»
Pornassio, tir bloccato sulla statale 28, il sindaco Adolfo: «Viabilità assolutamente non idonea al passaggio di tir e autoarticolati»

Sul posto i vigili del fuoco, i carabinieri alcuni tecnici dell’Anas

Pornassio. Un tir è rimasto incastrato sulla statale 28 del Col di Nava all’altezza del Comune di Pornassio, nella frazione San Luigi dopo che una ruota del mezzo è si è incuneata in una cunetta bloccando il traffico. Sul posto i vigili del fuoco, i carabinieri alcuni tecnici dell’Anas.

Lunghe code, di auto e camion, rabbia degli automobilisti. L’impotenza di fronte all’ennesimo blocco causato dai camion. La statale 28 non è una strada «idonea al transito dei tir e autoarticolati» parola del sindaco Vittorio Adolfo che rimarca l’importanza dell’ordinanza ma anche dei controlli che per lui sono «limitati anche se è comprensibile che la Stradale non li faccia ogni giorno».

«Il problema- spiega il sindaco Vittorio Adolfo– è che continuano a passare i mezzi che non hanno il permesso di poter passare e che evidentemente non fanno parte dell’ordinanza che prevede Imperia e Cuneo. Mi rendo conto che non è possibile avere tutti i giorni la stradale sul posto però non si può neanche abbandonare. C’è da riflettere se c’è da istituire un corpo comunale per i controlli. Le ordinanza bisogna farle però ci devono essere quelli che le rispettano così come ci devono essere coloro che vigilano. In questo momento abbiamo un Comune che ha fatto quello che doveva fare, abbiamo i mezzi che circolano, c’è una riduzione rispetto a prima però mancano i controlli che sono limitati. Oggi questa viabilità non è assolutamente idonea al passaggio di tir e autoarticolati».

Un’ordinanza che è stata non solo rinnovata a partire da domani mercoledì 1 novembre ma che continuerà ad oltranza per il semplice fatto che «è inopportuno che ogni due mesi arriviamo a rinnovare un’ordinanza». Rimane in vigore il permesso di transito per le ditte che caricano e scaricano nelle provincie di Cuneo ed Imperia. Una soluzione che ha ridotto di almeno «diminuzione di transito che oggi si attesta intorno al 30 per cento dalla prima ordinanza» e che viene confermata dal monitoraggio dell’Anas dal quale è emerso «una riduzione del traffico pesante e come, allo stato, il mantenimento di ordinanza di limitazione del traffico risulti essere la soluzione più idonea e sostenibile a garantire le esigenze di sicurezza del traffico e delle persone».

«Riproponiamo l’ordinanza- spiega Adolfo- perché siamo certi della pericolosità della strada soprattutto dei tre centri abitati, San Luigi, Case Rosse e Nava, ed è compito dell’amministrazione e quindi del sindaco, prendere le opportune decisioni per quanto riguarda la sicurezza stradale e la sicurezza della vita. Il fatto che non ci sia una scadenza è dovuta esclusivamente al fatto che a me pare inopportuno che ogni due mesi arriviamo a rinnovare un’ordinanza. Non ho alcuna intenzione di toglierla perché per le condizioni esistono e bisogna trovare quelle che sono le possibilità per tutelare al massimo queste frazioni».

Resta sempre valido il passaggio per chi deve scaricare e caricare in provincia di Imperia e di Cuneo ma il primo cittadino chiede maggiori controlli ed attenzioni