Mosè, il gatto vagabondo più famoso di Ospedaletti: una pagina su Facebook ne segnala la posizione

27 novembre 2023 | 13:25
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Mosè, il gatto vagabondo più famoso di Ospedaletti: una pagina su Facebook ne segnala la posizione
Mosè, il gatto vagabondo più famoso di Ospedaletti: una pagina su Facebook ne segnala la posizione
Mosè, il gatto vagabondo più famoso di Ospedaletti: una pagina su Facebook ne segnala la posizione

Al ristorante o in palestra, in un’occasione il micio rosso si è pure auto-invitato a un matrimonio

Ospedaletti. Dov’è Mosè? Il gatto rosso, vagabondo nell’animo, è ormai famosissimo a Ospedaletti, soprattutto da quando, per riuscire a rintracciarlo, la sua padrona, Claudia Rapacchietta, ha creato una pagina Facebook dedicata al bel micio, dove negozianti e abitanti ne segnalano la posizione in tempo reale.

Mosè il mito“, è il nome della pagina, che in pochi giorni ha già superato i centocinquanta follower. D’altronde chi conosce un po’ i gatti sa quanto possono essere testardi: nulla farà mai cambiare loro idea. Figuriamoci dunque rinchiuderne uno come Mosè, che di stare sempre nello stesso posto proprio non pare averne voglia. Così Claudia, ogni sera, grazie alla pagina Facebook sa dove andare per recuperare il suo gatto: una volta al ristorante, l’altra in palestra. Altri giorni in qualche negozio cittadino.

In un’occasione Mosè si è pure auto-invitato a un matrimonio. Tanto lui va d’accordo con tutti, basta che gli facciano le coccole. Poi se qualcuno gli allunga una fetta di prosciutto, non si tira indietro.

Adottato al gattile di Ventimiglia nel 2018, Mosè aveva mostrato fin da subito il suo carattere: «Con mia madre siamo andate al gattile e abbiamo chiesto un esemplare adulto, che potesse andare d’accordo con i cani – racconta la padrona -. La volontaria, senza esitazione, ci ha proposto subito Mosé, un gatto europeo che aveva già qualche anno. Ma non si riusciva a trovarlo. Lo hanno chiamato e cercato ovunque, ma di lui non c’erano tracce». Alla fine, dopo tanto cercare, Mosè è ricomparso: era saltato sulla gabbia di un dogo argentino.

Ora la fama del micio ha superato i confini cittadini, e ci sono già dei vacanzieri che vogliono conoscerlo nella loro prossima visita a Ospedaletti.