Scadenza il 14 gennaio

Mendatica, al via la manifestazione di interesse per la gestione del punto sosta e ristoro di Valcona Soprana

La struttura si trova alla quota di 1.445 metri sopra il livello del mare ed è raggiungibile tutto l’anno mediante strada Provinciale n. 97 e successiva strada Comunale entrambe asfaltate

Mendatica. La rinascita dell’entroterra e dell’Alta Valle Arroscia passa anche dal bando per la manifestazione di interesse per la gestione del punto sosta e ristoro di Valcona Soprana nel comune di Mendatica. Dopo i lavori di riqualifica del sito ora si punta a dare un servizio in più agli escursionisti, turisti e agli abitanti del posto per il loro tempo libero.

«Con tale avviso, pertanto- si legge nel documento pubblicato sull’albo pretorio del Comune di Imperia e sul sito del Comune di Mendatica- si manifesta una volontà di carattere esplorativo con il solo scopo di comunicare all’Ente la disponibilità ad essere invitati a presentare offerte e non si costituisce invito a partecipare a gara né offerta al pubblico, non è indetta alcuna procedura di affidamento, non sono previste graduatorie, attribuzioni di punteggio o altre classificazioni in merito. Considerata, pertanto, l’esclusiva finalità esplorativa della presente indagine di mercato, si precisa che la Stazione appaltante potrà, a proprio insindacabile giudizio, escludere dalla selezione quelle richieste da cui risulti una non adeguata pertinenza dei requisiti specifici posseduti con quelli oggetto del presente avviso. L’Ente si riserva la facoltà di non procedere all’indizione della successiva procedura di gara informale e di assegnare direttamente la gestione in caso di una sola manifestazione di interesse, previa verifica e valutazione dei requisiti prescritti. Le manifestazioni di interesse non sono in alcun modo vincolanti per l’Ente; coloro che manifestano interesse, pertanto, non potranno avanzare nei confronti dell’Ente alcuna pretesa».

«La concessione al gestore dell’attività di gestione- si sottolinea- consiste nel servizio di ristorazione a favore degli avventori del punto di sosta/ristorazione, in particolare mediante somministrazione di cibi e bevande e la fornitura di informazioni di carattere naturalistico, escursionistico e turistico; nella gestione dell’immobile adibito a punto di sosta/ristoro e incombenze gestionali annesse».

«L’immobile – si rende noto- dovrà caratterizzarsi come struttura nelle quale verranno svolte, in collaborazione con il Comune, attività di turismo sostenibile di accoglienza, turismo scolastico ed educativo, attività di sensibilizzazione e di supporto all’educazione ambientale, di accoglienza, ristorazione e ricettività qualificata. Non sono oggetto dell’affidamento i servizi di accompagnamento, visite guidate ed educazione ambientale».

L’immobile è dotato di un pian terreno dove sono adibite una cucina, un servizio igienico, una sala da pranzo che conta sedici posti mentre al piano primo si trovano la sala da pranzo con 32 posti, una camera riservata al gestore del punto di sosta/ristoro.

All’esterno è presente un magazzino ad uso deposito. La struttura si trova alla quota di 1.445 metri sopra il livello del mare ed è raggiungibile tutto l’anno mediante strada Provinciale n. 97 e successiva strada Comunale entrambe asfaltate.

«Si precisa- si legge nel documento- che il sistema edifici-impianto è in grado di soddisfare l’80% del fabbisogno per riscaldamento, acqua calda idrico-sanitaria, ventilazione e illuminazione mediante energia rinnovabile e che la struttura in oggetto viene affidata senza attrezzatura e sarà carico del gestore provvedere all’arredo della stessa con quanto necessario alla conduzione del punto di sosta/ristoro».

«La valorizzazione e la patrimonializzazione delle culture e delle risorse locali, come leva della rigenerazione culturale e materiale, rappresenta il primo passo a cui deve seguire un processo di recupero del patrimonio architettonico nel rispetto della tradizione costruttiva del luogo, senza rinunciare alla contemporaneità», dichiarano dal Comune.

«L’Amministrazione Comunale pertanto, in collaborazione con Regione Liguria che ha finanziato il progetto di recupero, ha deciso di adeguare un vecchio fabbricato agricolo in frazione Valcona Soprana, da destinarlo a Punto Sosta/Ristoro a Servizio della Rete Escursionistica del Comprensorio Montano di Monesi. I lavori di adeguamento sono in avanzato stato di attuazione e verranno conclusi con i primi mesi del 2024. Dovendo quindi procedere alla sua futura gestione, l’Amministrazione Comunale con l’allegata manifestazione, intende addivenire alla ricerca di operatori economici qualificati ed interessati ad essere invitati alla futura fase di selezione».

Chiunque avesse interesse ed i relativi requisiti richiesti, può scaricare la documentazione dal sito istituzionale www.comune.mendatica.im.it oppure contattando gli uffici comunali al numero 0183 328713 oppure mail protocollo@comune.mendatica.im.it o pec info@pec.comune.mendatica.im.it. La scadenza per l’invio delle candidature è fissata al 14 gennaio 2024.

Manifestazione_interesse_Valcona_Soprana

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