La Sinfonica torna ad assumere, concorso per 18 professori. Area Sanremo: boom di iscrizioni
L’organico dell’orchestra verso la pianta stabile di 35 elementi
Sanremo. Contributo comunale fisso di 1,1 milioni di euro l’anno e nuove assunzioni di professori da inserire a tempo pieno e indeterminato. Sono questi i due perni del nuovo piano di sviluppo della Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo presentato questa mattina a Palazzo Bellevue dal sindaco Alberto Biancheri, dall’assessore al Turismo Giuseppe Faraldi, da quello alla Cultura Silvana Ormea e dal cda dell’ente culturale, nelle persone del presidente Filippo Biolè, dei consiglieri Chicca Dedali e Federico Carion. Oltre al direttore artistico, il maestro Giancarlo De Lorenzo.
«E’ una grande soddisfazione vedere l’Orchestra Sinfonica di Sanremo tornare ad assumere dopo più di 20 anni». Ha esordito l’assessore Ormea. Sono 18 i posti di concorso che verranno messi a bando dalla Fondazione Sinfonica – ha aggiunto il presidente Biolè, specificando: «Sono stati proprio i successi estivi della rassegna Summer Symphony all’Alfano che hanno motivato e spinto il consiglio di amministrazione e il suo direttore artistico a cercare soluzioni e prospettive di stabilità per la Fondazione. Infatti il calore e la partecipazione del pubblico (+80% di spettatori all’Alfano rispetto all’edizione 2022, ndr), hanno reso evidente a tutti quanto sia importante proprio per la nostra città avere un’Orchestra Sinfonica di qualità, competitiva e performante che possa affrontare ogni genere musicale rispecchiando così la vocazione di Sanremo quale punto di riferimento nazionale ed internazionale per la musica popolare, d’autore ma anche sinfonica considerato proprio che questa istituzione è una tra le più antiche d’Italia».
Continua Biolè: «A seguito dell’analisi svolta per raggiungere gli obiettivi sopra detti è emerso come diventava assolutamente imprescindibile e necessario procedere non solo alla sostituzione del personale pensionando, ma anche al completamento dell’organico sino al raggiungimento di una pianta stabile di 35 elementi (entro il 2026) come richiesto dal Ministero della Cultura. Per attuare il progetto è stato necessario adeguare e aggiornare il Piano di Sviluppo del 2020 che è stato martedì approvato dalla Giunta. Verrà già la prossima settimana pubblicato sul sito www.sinfonicasanremo.it un bando per l’assunzione delle seguenti 18 parti: 1 primaviola e 3 violini di fila, 1 viola di fila, 2 violoncello di fila, 1 primo contrabbasso, 1 contrabbasso di fila, 1 secondo flauto c/ obbligo ottavino, 1 primo oboe, 1 secondo oboe c/obbligo corno inglese, 1 clarinetto di fila c/obbligo, 1 primo fagotto + 1 secondo fagotto c/obbligo controfagotto, 1 secondo corno c/obbligo + 1 Seconda tromba c/obbligo trombe speciali e 1 timpani.
«Quando si fanno scelte così importanti, come le nuove assunzioni, bisogna considerare i piani finanziari e le persone con cui ci si confronta. Nel nostro caso posso contare su un cda serio e preparato che ha studiato affondo le necessità della Fondazione. Posso dire che se non si fossero presentate oggi queste combinazioni di fattori, saremmo qui a decretare la chiusura della nostra Sinfonica», – ha chiosato il sindaco Biancheri -. «Invece, noi abbiamo scelto di proseguire. È stato fatto un lavoro enorme per ampliare il progetto dell’Orchestra, affinché si confermi nucleo dello sviluppo turistico e culturale della città. In quest’ottica di crescita si inserisce anche Area Sanremo con la scelta vincente della direzione artistica assegnata ad Amadeus».
Area Sanremo. Sono 772 le candidaturearrivate in soli 21 giorni per partecipare alla nuova edizione di Area Sanremo, il concorso della Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo e del Comune di Sanremo che permetterà a quattro artisti emergenti di accedere alla serata finale di Sanremo Giovani trasmessa il 19 dicembre in prima serata su Rai 1. L’iscrizione (anche quest’anno gratuita) era riservata a giovani artisti di età compresa tra i 16 anni compiuti e i 30 non ancora compiuti al 1° gennaio 2024 che hanno potuto candidarsi caricando nell’apposito modulo un brano inedito in linea con le caratteristiche indicate nel regolamento disponibile sul sito www.areasanremo.it.
Delle 772 candidature arrivate, 30 riguardano iscrizioni di band, 18 quelle di artisti che si esibiranno in duo, 43 il numero di minorenni. Per alcuni di loro – come già accaduto negli scorsi anni – sarà la prima esibizione davanti a professionisti del settore. «Il numero davvero ragguardevole degli iscritti a questa oramai prossima edizione di Area Sanremo mostra che il nostro concorso gode di considerazione sempre maggiore fra i giovani musicisti. La confermata direzione artistica di Amadeus insieme con una gestione amministrativa rigorosa e attenta alle esigenze dei ragazzi sono scelte vincenti che sono state riconosciute anche dai tantissimi candidati di quest’anno, tra i quali confidiamo di riuscire a individuare, anche in questa edizione, nuovi artisti di talento meritevoli di salire sul palco dell’Ariston», – commenta l’avvocato Filippo Biolé, presidente della Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo.
«E’ un risultato importante — dichiara il sindaco Alberto Biancheri — che consolida le scelte fatte negli anni passati e che desidero condividere con il direttore artistico Amadeus e con la Fondazione Orchestra Sinfonica. E’ stato svolto un grande lavoro che ha premiato con un numero davvero significativo in termine di partecipazioni e che sottolinea l’importanza dell’Orchestra Sinfonica nel panorama musicale e artistico». Da sabato al Palafiori inizierà il primo week end di audizioni della fase “eliminatoria” che impegnerà la commissione il 4-6 novembre, 11-13 novembre, 18-20 novembre, 24 novembre. Quest’anno i professionisti scelti dal direttore artistico del Festival davanti ai quali i giovani artisti provenienti da tutta Italia si potranno esibire sono: Lavinia lannarilli, Paolo Biamonte, Sergio Rubino, Alessio De Stefani.
Le finali di Area Sanremo 2023 si terranno il 25 e 26 novembre: sabato saranno proclamati i 20 vincitori di Area Sanremo dalla Commissione di Valutazione e Amadeus, domenica invece i vincitori avranno la possibilità di sostenere un’audizione davanti alla Commissione Musicale Rai, che decreterà i 4 artisti che parteciperanno alla serata finale di Sanremo Giovani. Nel corso della finale del 25 novembre sarà consegnata anche la “Targa Vittorio De Scalzi” dedicata al grande artista scomparso nell’estate del 2022 che ha lavorato in diverse occasioni con la Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo ricoprendo ruoli importanti ad Area Sanremo.
Dalla generosità che ha sempre dimostrato verso i giovani è nata l’idea di far partecipare alcuni artisti provenienti da Area Sanremo al concerto a lui dedicato proposto lo scorso luglio all’Auditorium Franco Alfano: «I ragazzi in quell’occasione hanno diviso il palco con la band storica di De Scalzi e la nostra orchestra» – spiega il maestro De Lorenzo -. «Uno scambio – anche di forti emozioni – tra generazioni di musicisti e percorsi molto diversi che vorremmo replicare quest’anno offrendo ai 20 finalisti di Area Sanremo e al vincitore o vincitrice della Targa de Scalzi l’opportunità di preparare con noi il concerto che anche la prossima estate dedicheremo a Vittorio, omaggiando e riscoprendo la sua storia d’autore di canzoni di successo non solo dei New Trolls ma anche per Mina, Ornella Vanoni, Anna Oxa e molti altri…».
Oltre a questa “Sinfonica Experience” riservata ai 20 finalisti, durante le fasi eliminatorie Saranno organizzate delle visite per i candidati e i loro accompagnatori al Teatro Ariston e alla sede del Club Tenco: un percorso ideale “sulle orme di Amilcare Rambaldi”, sanremese ideatore del Festival della Canzone Italiana ed anche del Club e Premio Tenco.