La benedizione del Signore non salva “Il Campanile”, chiude lo storico negozio d’arte sacra

Sanremo. Neanche la benedizione del Signore è valsa a salvare il più importante negozio d’arte sacra di Sanremo dall’ascesa dell’e-commerce. Chiuderà a fine anno “Il campanile”, storica attività di piazza Eroi sanremesi ricavata all’interno dell’antico oratorio degli Angeli Custodi della concattedrale di San Siro. L’annuncio di liquidazione totale è comparso nei giorni scorsi sulle vetrine della bottega. Aperto il 10 luglio del 1989 da Ernesto e Bianca Maria Porri, Il campanile è uno dei pochissimi riferimenti rimasti in provincia di Imperia per gli appassionati di oggettistica cattolica e per la vendita di paramenti liturgici.

«A portarci a questa decisione sono stati più fattori», – spiega Ernesto Porri, storico commerciante di Sanremo (il padre era orefice negli anni ’30 in corso Mombello), che da cinque anni ha lasciato le redini del suo negozio alla figlia Chiara -. «Il commercio online ci ha penalizzato anche se qui trattiamo oggetti particolari, molti dei quali unici, prodotti in esclusiva. A Reggio Emilia c’è la sede del più grande portale online d’arte sacra d’Europa, capace di praticare praticare prezzi irraggiungibili. Insomma, per noi è stato più impattante l’avvento di internet della crisi delle vocazioni».

«In questi 35 anni – continua Ernesto Porri – abbiamo avuto l’onore di prestare i nostri servizi in occasione della visita a Savona di papà Benedetto XVI nel 2018. Più di recente siamo stati ingaggiati dal Principato di Monaco per fornire i paramenti della cerimonia di matrimonio tra sua Altezza Alberto II e la principessa Charlene Wittstock avvenuta nel 2011. Abbiamo ottenuto grandi soddisfazioni nell’arco della nostra storia imprenditoriale ma i tempi sono cambiati. Mia figlia ha trovato un nuovo lavoro fisso che le offre più garanzie della partita iva. Io e mia moglie ci teniamo a ringraziare tutti i clienti ai quali rimarremo per sempre affezionati. Fino al 30 dicembre saremo aperti per la liquidazione totale. Disponibili tanti oggetti scontati tra i quali spiccano le palline di Natale con le raffigurazioni di Sanremo, realizzate appositamente in esclusiva per noi a Cracovia».

Prima del Campanile, a lasciare vuoti gli spazi commerciali della chiesa di San Siro qualche mese fa, era stato il tabacchino di zona, a cui la curia non aveva più rinnovato il contratto di locazione perché l’attività di rivendita di tabacchi e gratta e vinci era stata considerata non più compatibile con la missione apostolica.