Imperia: restaurata dopo 26 anni la casa natale di San Leonardo, patrono della città

29 novembre 2023 | 14:00
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A lui si deve l’ideazione celebrativa della via Crucis

Imperia.San Leonardo da Porto Maurizio, patrono della città di Imperia dal 1991 e ideatore della celebrazione della via Crucis a quasi 350 anni dalla sua nascita vede oggi restaurata quella che fu la sua casa natale, al Parasio.

La compagnia di San Leonardo ha presentato, in occasione dei festeggiamenti dello scorso 26 novembre, l’abitazione dopo un impegnativo restauro importante sia per i fedeli sia per la storia della città e del Santo, noto in tutto il mondo come uno fra i più grandi missionari della cristianità.

Oggi la casa del Santo è visitabile nella sua nuova veste, con l’ampliamento di due sale e con una nuova installazione artistica, come spiega Roberto Principe presidente della “Compagnia di San Leonardo”: « Dopo 26 anni in cui nessuno metteva mano alla casa, siamo riusciti ad arrivare a questo risultato. Abbiamo ripristinato la vecchia abitazione di San Leonardo con la manutenzione ordinaria e straordinaria, messo a norma l’impianto e il restauro conservativo della cappella grazie anche al supporto importante della Soprintendenza. Abbiamo quindi ampliato il museo con due nuove sale importanti dedicate alla memoria di Monsignor Drago, indimenticato e indimenticabile Parroco del Duomo per oltre 40 anni. Qui sono esposte tele della scuola del Carrega, libri del ‘700 del Centro Studi Leonardiano e i cimeli del Santo. Una scultura dell’artista Serenella Sossi ,“Il grande Penitente“, rappresenta un arricchimento del museo». La scultura di Serenella Sossi è ispirata al romanzo di Umberto Eco “Il nome della rosa”, altra 1 metro e 70 è in gesso armato patinato nero.

«I lavori sono durati oltre un anno e devo ringraziare chi ci ha permesso di farli. In primis la Fondazione Carige senza cui non avremmo fatto niente. Con l’amico Giacomo Raineri abbiamo iniziato quasi per scherzo arrivando poi ad un progetto concreto. Siamo andati avanti grazie a benefattori, grazie ai Frati Minori, al nostro Parroco, alla Parrocchia, al Sindaco, all’assessore Roggero e a tanti nostri associati» conclude il presidente Principe.

Grande soddisfazione anche da parte di Giacomo Raineri per l’importante contributo ottenuto dalla Fondazione Carige: «E’ stato presentato un progetto molto ben fatto, con una storia importante che riguarda il patrono della città di Imperia. C’è un forte legame con San Loenardo, che dal 1991 è diventato patrono della città di Imperia e quando si è presentata l’occasione è stato gioco forza impegnarsi perché si riuscisse a dare una mano alla Compagnia affinché potesse realizzare i lavori per mettere all’onor del mondo la casa natale di San Leonardo».