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Imperia, consiglio provinciale, il presidente Scajola silura l’ingegnere Migliorini: «Gravi inadempienze»

30 novembre 2023 | 07:13
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«Risparmio di 3 milioni sul conferimento in discarica in provincia di Savona dei nostri rifiuti e nomina di un sub commissario all’Ato idrico accanto al nuovo amministratore unico della società»

Imperia. «Ho comunicato che per una serie di ritardi e per garantire funzionalità all’Ente dove non si deve perdere un minuto nell’interesse dei cittadini e della comunità, dopo tempo di verifiche di inadempienze, la sospensione dalle funzioni dell’ingegnere Patrizia Migliorini dirigente dell’Ufficio Settore Idrico Integrato per gravi inadempienze nella conduzione di quel settore, la prima c’è già stata quando la Regione ha dovuto commissariare la Provincia perché quel settore non era in grado di rispettare quanto previsto dalle norme di legge. Al suo posto, ad interim, l’ingegner Michele Russo».  La comunicazione del Presidente della Provincia Claudio Scajola durante il consiglio provinciale che si è svolto ieri sera dopo l’Assemblea dei Sindaci.

Gestione dei rifiuti solidi urbani non pericolosi della provincia di Imperia durante il periodo transitorio finalizzato alla costruzione dell’impianto unico di Colli, nel Comune di Taggia, la nomina di un nuovo amministratore unico per Rivieracqua fino alla costituzione della nuova società  a chi verrà affiancato un nuovo sub commissario tra i temi al centro della discussione durante l’ultima assise prima del rinnovo dei consiglieri provinciali la cui votazione si svolgerà il 18 dicembre prossimo.

«Ultimo consiglio provinciale prima del rinnovo che avverrà il 18 di dicembre con molte pratiche importanti tra cui- spiega il Presidente della Provincia Claudio Scajola- quella significativa dell’acquisizione di un risparmio in un anno e mezzi di 3 milioni sul conferimento in discarica in provincia di Savona dei nostri rifiuti. La seconda l’aver dato comunicazione che l’Assemblea dei sindaci ha nominato un amministratore unico per Rivieracqua fino alla costituzione della nuova società che riteniamo si debba fare nei tempi più brevi perché partirà entro il mese di gennaio la gara a doppio oggetto per l’individuazione del socio privato che potrà arrivare fino al 49% delle azioni portando un contributo economico obbligato di fronte ad un buco di Rivieracqua di 80 milioni di euro. Il piano finanziario che è stato previsto e che è stato approvato con la struttura commissariale il mese scorso prevede un piano di recupero per arrivare ad una gestione efficace, efficiente con dati giusti.

Nel consiglio provinciale che era l’ultimo insieme ai saluti a quelli che non sono più candidati, Biancheri, Abbo e la Badino ho anche dato comunicazione di quello avvenuto: in primis l’approvazione del bilancio di Rivieracqua e la nomina di un amministratore unico. Ho dato anche comunicazione che oggi nominerò un sub commissario all’Ato idrico nella persone del dottor Adriano Musitelli ex dirigente del Comune di Milano nel Settore ambiente ed ex direttore del dipartimento ambiente e protezione civile regione Liguria con il compito specifico di monitorare il cambiamento dell’assetto funzionale di Riveracqua accanto al nuovo amministratore unico della società. In coda ho comunicato che per una serie di ritardi e per garantire funzionalità all’Ente dove non si deve perdere un minuto nell’interesse dei cittadini e della comunità, dopo tempo di verifiche di inadempienze, la sospensione dalle funzioni dell’ingegnere Patrizia Migliorini».