Il PD di Imperia si rinnova: presentate oggi le linee guida della nuova dirigenza di partito
Il neo segretario Paolo Berlanda e la sua squadra hanno fatto il punto della situazione ricordando quanto fatto nei mesi passati
Imperia. Si è svolta nella mattinata di sabato 18 novembre presso la sede cittadina del Partito Democratico la conferenza stampa di presentazione della nuova segreteria cittadina, e delle sue linee politiche. Il neo segretario Paolo Berlanda e la sua squadra hanno fatto il punto della situazione ricordando quanto fatto nei mesi passati e tracciando le linee guida delle iniziative future:
– “Un’altra idea di Città” è la frase che abbiamo scelto per definire il nostro percorso politico ed amministrativo per Imperia nei prossimi anni. Dietro queste 5 parole ci sono le nostre scelte per il futuro della Città; c’è la partecipazione, sia all’interno del partito, sia nei confronti delle forze economiche, sociali del volontariato che operano a Imperia e dei nostri concittadini. ll direttivo, ampiamente rinnovato e ringiovanito, si vedrà mensilmente, iscritti ed elettori delle primarie saranno consultati ogni due mesi. Invieremo mensilmente una newsletter con le iniziative nostre e del gruppo consiliare, rinnoveremo i profili social, creeremo iniziative e momenti di confronto nella sede e sul territorio.
C’è la volontà di definire non solo nuovi programmi ma un modello di Città profondamente diverso da quello fin qui perseguito dall’amministrazione. C’è la scelta di parlare di idee e non di persone. La personalizzazione esasperata è stato forse il peggior viatico della scorsa campagna elettorale. C’è la Città, in tutte le sue componenti, le sue frazioni, i gruppi civici, chi ci lavora e ci studia; non una vetrina o un cantiere ma un luogo dove far crescere qualità della vita e servizi alla persona.
Paolo Berlanda: “Abbiamo scelto pochi temi su cui puntare. Lo abbiamo fatto partendo dai dati sulla qualità della vita, su quella ambientale, del mercato del lavoro, dell’istruzione e del sistema infrastrutturale, dati in cui Imperia si dimostra più carente. Stiamo definendo in questi giorni un calendario di incontri con le organizzazioni sociali ed economiche della città. Inizieremo dai due comitati che si stanno battendo per profonde modifiche al tracciato dell’Aurelia bis che abbiamo già contattato. Abbiamo scelto di sostenere con tutto l’apporto possibile delle donne e degli uomini del Pd il gruppo consiliare in Comune, 11 più giovane del consiglio e quello che ha avuto più consenso nell’ampia e variegata opposizione. Dedicheremo attenzione particolare al tema del lavoro, alla condizione dei giovani e degli anziani che tutti gli indicatori ci dicono in grande difficoltà nella nostra città”.
Deborah Bellotti: “II tema dell’ambiente è per noi prioritario: presenteremo presto una mozione sulla “forestazione urbana”, il verde cittadino non è un elemento ornamentale, ma un’infrastruttura cruciale per ridurre le isole di calore e realizzare un ambiente più sano e sostenibile per i nostri concittadini. Poi le infrastrutture: stiamo lavorando a una revisione sistematica dei principali lavori pubblici dell’amministrazione, troppo spesso abbiamo osservato opere realizzate male e sovente diverse dai progetti. Metteremo quindi tutto l’impegno per garantire trasparenza e conformità nella gestione dei lavori. In ultimo riconosciamo le enormi carenze nel trasporto pubblico locale (RT) e vogliamo porvi rimedio chiedendo che venga stilato un piano della mobilità che integri in modo efficace quella privata e quella pubblica. Uno degli elementi fondamentali è la ciclabile che però va realizzata con ben altra capacita di visione.
Christian Quesada: “Su questo territorio la differenza tra il partito democratico e Toti, è tra chi vuole difendere i cittadini e chi da anni taglia i servizi essenziali. La nostra battaglia sulla salute lo dimostra, la Regione continua a smantellare la sanità pubblica che per noi è una stella polare. Crediamo in un modello di sanità universalistica in cui l’accesso alle cure sia garantito a tutti. Siamo per rispettare il referendum sull’acqua pubblica e quindi siamo totalmente contrari al subentro dei privati in Rivieracqua, e alla politica tariffaria che scarica i debiti contratti in passato sui cittadini esu alcune categorie produttive, prima fra tutte quella agricola. Non possiamo svendere questi principi che rappresentano la base della nostra azione e che vogliamo continuare a difendere”.
ll gruppo consiliare Pd ha in questi mesi portato avanti un’opposizione sui temi e contenuti che si contrappongono alla visione di città di questa amministrazione, significativamente diversa dalla nostra. Abbiamo in ogni occasione evidenziato le nostre perplessità sulle scelte che vanno dal porto alla gestione rifiuti ed ambientale in generale, alla gestione della sicurezza in città, alle spese imposte ai cittadini senza servizi di ritorno. Questi i principali temi che abbiamo affrontato:
Un progetto di sviluppo del Porto di Imperia ampiamente residenziale a scapito di metrature per l’attività cantieristica.
Un accordo con Rete Ferroviaria Italiana che prevede di lasciare quasi completamente in mano ai privati un’area di grande cubatura in centro ad Oneglia, oltre 30000 mq molta della quale dedicata a nuovi centri commerciali.
Sulla Gestione dei rifiuti siamo a favore di miglioramenti nel sistema ma riteniamo che l’istituzione della figura di Ispettore ambientale sia inefficace. Non consideriamo corretto dare la priorità all’aspetto sanzionatorio mentre l’amministrazione non si occupa di portare avanti campagne di sensibilizzazione ambientale. Ci troviamo in disaccordo sul progetto, sulla mancanza di strategia nella gestione dei rifiuti, sul continuo dispendio di soldi a fronte di un servizio che rimane mediocre nel decoro cittadino e modesto nei risultati (arenati al 67% di raccolta differenziata da anni).
Per I’Imposta di soggiorno siamo contrari all’aumento ingiustificato nella durata del pagamento in controtendenza con gli altri Comuni della costa
L’Accordo di partenariato con Municipia per la gestione museale, pur valevole da un punto di vista culturale, presenta criticità nella tutela dell’interesse pubblico verso quello privato. Un accordo lungo, di facile recesso da parte del privato, con una rete museale non completa e un’apertura dei musei ridotta.
Piano di riqualificazione Commerciale “Commercio in sede fissa”. Esclude l’area del futuro (prossimo) centro commerciale delle Ferriere da tutele che ne avrebbero impedito/limitato lo sviluppo. In pratica prima si approva un regolamento commerciale restrittivo e di tutela dei centri cittadini, poi esclude da tale tutela l’area in sviluppo del centro commerciale. Da sempre siamo contro questo centro commerciale e ci siamo espressi duramente contro quest’idea di città che continua a favorire il privato a scapito dell’interesse pubblico.
Abbiamo proposto insieme ai colleghi di minoranza l’istituzione di una Commissione Antimafia, della quale le recenti vicende hanno reso evidente la necessità Abbiamo preso posizione nella discussione sui fatti emersi in seguito all’avvio del procedimento penale a carico del sindaco per l’ipotesi di reato di minacce a pubblico ufficiale nei confronti dell’ex comandante della polizia municipale: la nostra posizione si è concentrata sugli aspetti etici della vicenda che, a prescindere da ogni aspetto giudiziario non di nostra competenza, hanno valenza politica.
Ci siamo pronunciati sulla crisi idrica: coloro che oggi si dipingono come eroi e salvatori sono i principali responsabili della situazione gravissima che annualmente viviamo.
Ci s1amo pronunciati sulla vicenda annosa ponte di Piani e sul suo iter anomalo e ingarbugliato; abbiamo anche presentato accesso agli atti per avere il quadro completo.
Ci siamo pronunciati sulla situazione in cui versa il litorale di Borgo Prino ed in particolare riguardo l’efficacia e sufficienza dell’intervento realizzato dall’amministrazione comunale con finanziamenti statali e sul possibile impatto sulla futura passeggiata finanziata da Regione Liguria
Abbiamo presentato un’interpellanza sulle campagne di sensibilizzazione ambientale che ci ha fornito utili informazioni su come dovrebbero essere spesi in nostri soldi (e come in realtà vengono utilizzati) in merito al confronto e al dialogo con la cittadinanza sui rifiuti.
Abbiamo infine presentato “Questione time” sul progetto campo da Rugby Pino Valle, sulla situazione e manutenzione della ciclabile le problematiche della passerella a sbalzo, sul progetto definitivo per la variante dell’Aurelia Bis ed in particolare sull’esito degli incontri delle attività effettuate con il Commissario Straordinario del Governo, sull’iter del Centro di riuso approvato dal 2019 ed una interrogazione sulla strada, già approvata e mai realizzata, nel nucleo abitativo di Barcheto, la cui mancanza comporta grandi disagi agli abitanti. –