Il Casinò di Sanremo gioca all’incasso, modifiche alle regole di blackjack, punto banco e poker
Introdotti nuovi bonus per rendere più varie e “frizzanti” la puntate ai tavoli verdi
Sanremo. Migliore qualità e varietà dei giochi, ma soprattutto altissime probabilità d’incasso per la casa da gioco di Sanremo. Sono tre le modifiche che presto entreranno in vigore per alcune delle specialità più gettonate tra i tavoli verdi della casa da gioco municipale, deliberate nei giorni scorsi dal Cda della Casinò Spa e approvate in ultima istanza dalla giunta Biancheri che doveva esprimere il proprio parere vincolante sulle novità prospettate.
Si parte dal Black Jack, iconico gioco americano di origine francese su cui il consiglio di amministrazione del Casinò ha dovuto mettere le mani per via di un potenziale contenzioso ventilato da un’azienda che rivendicava le royalty del bonus “coppia perfetta” (viene pagato se la mano di partenza presenta due carte di pari valore), in vigore nel tempio dell’azzardo matuziano. Al suo posto i giocatori che amano il rischio potranno scegliere di puntare sul nuovo bonus “niWin Black-Jack”, una giocata supplementare che viene pagata dal dealer se si indovina il punteggio finale del banco. Centrarlo non sarà semplice, visto che le possibilità di vincere oscillano tra il 13 e il 6 %.
La seconda modifica al regolamento dei giochi del Casinò municipale riguarderà il punto banco, dove è stato introdotto un nuovo bonus in sostituzione del precedente “lion bonus” (pagata la scommessa sulla differenza di punteggio tra punto e banco superiore a 4), denominato “Winning Number Baccarat”. Il giocatore deve indovinare il punteggio (compreso tra 1 e 9) della mano vincente, indipendentemente che essa sia a Punto o a Banco, scommettendo su una o più caselle tra quelle disponibili nello spazio dedicato. Anche in questo caso l’appannaggio per la casa da gioco è altissimo, tra l’85.56% e il 98.76%.
Infine, l’ultima modifica riguarda il poker cash game per il quale sono previste alcuni cambiamenti inerenti il bilanciamento dei tavoli a seguito dell’assegnazione e spostamento dei giocatori per evitare squilibri nella composizione dei tavoli stessi e favorire la creazione di tavoli con player che abbiano pari potenzialità di gioco. A suggerire al Cda le modifiche varate da Palazzo Bellevue erano stati degli operatori di settore che le avevano presentate in anteprima al management del Casinò di Sanremo dopo averle sperimentate con successo oltre frontiera.