Bordighera, caro canone: gli ambulanti assediano il comune
Hanno incrociato le braccia e tenuto i banchi chiusi in segno di protesta contro l’importo della tassa sul suolo pubblico: «Paghiamo una tariffa che è tre volte quello che invece afferma la legge»
Bordighera. Sciopero stamani degli ambulanti del mercato di Bordighera, che hanno incrociato le braccia, favoriti anche dal maltempo, per recarsi in Comune in segno di protesta contro l’importo della tassa sul suolo pubblico applicata dal Comune, che da due anni ammonterebbe al triplo di quanto previsto dalla legge e dalle direttive del Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef).
«Come in tutti i Comuni italiani è cambiata la legge sul suolo pubblico e all’inizio può accadere che ci sia confusione, come per tutte le leggi», afferma Pino Piccolo di Anva Confesercenti. In un secondo momento interviene poi il Mef con lo scopo di impartire delle direttive per far sì che ci potesse essere un’interpretazione unitaria.
«Con il Comune di Bordighera abbiamo parlato più volte. É chiaro il fatto che abbiano problemi di bilancio, è una situazione affine a tutti i Comuni, ma non è giusto che per sistemare i loro problemi applichino agli ambulanti una tariffa che è tre volte quello che invece afferma la legge – prosegue Piccolo – . Tutto questo è dimostrabile, siamo andati anche in uno studio legale che ci ha dato ragione, confermandoci che quanto detto dal Ministero sia la giusta interpretazione della legge. Adesso speriamo che l’amministrazione ci ascolti ed esaudisca quelle che sono le nostre richieste».
Il Comune si dice disposto ad abbassare la tassa del 15%: «La tariffa reale sarebbe però un terzo di quello che paghiamo oggi, quindi non 28 euro al metro quadrato all’anno, ma 10-12 euro. La differenza è grande, anche per un motivo di rispetto nei confronti di quei Comuni che invece si sono adeguati alla nuova legge».
Il Comune di Vallecrosia ha accettato di adeguarsi, mentre Sanremo e Taggia dovrebbero farlo nel 2024. «Il Mef ha detto di evitare la polverizzazione di tutti questi Comuni: un ambulante che fa il mercato a Bordighera, deve pagare quanto un ambulante che esercita nella stessa città. Speriamo che il Comune lo capisca. Per due anni abbiamo pagato tre volte tanto, adesso basta. Oggi tutti gli ambulanti hanno tenuti i banchi chiusi. Se ci convocano, incontrerò gli amministratori, altrimenti ci vedremo di nuovi qui».