A Sanremo con Rocco Mangiardi, l’uomo che ha detto «No» al pizzo ‘ndranghetista

6 novembre 2023 | 18:52
Share0

«Il nostro dito puntato in un’aula di tribunale è più forte delle loro pistole»

Sanremo. «Il nostro dito puntato in un’aula di tribunale è più forte delle loro pistole». A dirlo, tra gli altri argomenti trattati è Rocco Mangiardi, imprenditore calabrese, che con grande coraggio, ha deciso di denunciato i suoi estorsori e di portare la sua storia in giro per l’Italia. Stasera era alla Federazione Operaia Sanremese, ospite di un incontro organizzato dal “Presidio Rosario Livatino” di Libera, composto da studenti del Liceo Cassini.

Mangiardi ha un concessionario di automobili a Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro. Un giorno degli ‘ndranghetisti si presentano nella sua attività per chiedergli il pizzo: 1200 euro al mese, la stessa retribuzione di un dipendente del salone. Mangiardi rifiuta di pagare e denuncia il fatto alle autorità Se avesse pagato, oltre a sottomettersi ingiustamente, avrebbe dovuto anche licenziare un dipendente. Da quel giorno il commerciante vive sotto protezione

Ai nostri microfoni, intervistato sul famoso detto che vuole la provincia di Imperia come sesta della Calabria, Mangiardi ha commentato: «Sicuramente è un’affermazione un po’ esagerata, ma sarebbe completamente sbagliato pensare che qui la mafia non esista»