Cultura cristiana

Ventimiglia, tornano i crocifissi in Comune. Benedetti dal vescovo Suetta fotogallery

E' la prima volta che nella diocesi di Ventimiglia e Sanremo accade un fatto analogo

Ventimiglia. Sono stati benedetti stamani nella sala del consiglio comunale, dal vescovo diocesano Antonio Suetta, i crocifissi fatti acquistare dal sindaco di Ventimiglia Flavio Di Muro (Lega) per essere poi esposti nei vari uffici comunali che ne hanno fatto richiesta.

«E’ un’iniziativa molto significativa per diverse ragioni – ha dichiarato Suetta -. Partendo da quella che è prevalente in questo luogo: cioè che i principi costituzionali della nostra Repubblica si riconoscono all’interno di una tradizione, quella cristiana, per cui prevedere che negli uffici pubblici, in taluni è previsto anche espressamente dalla legge, via sia la presenza del crocifisso è certamente un riferimento importante per lo meno dal punto di vista culturale. Poi, naturalmente, per quel che riguarda me, così come per tutti i credenti, l’iniziativa naturalmente incrementa il suo valore perché come è risaputo il crocifisso è il simbolo più famoso e anche più tipico della fede cristiana. Un simbolo di amore, di sacrificio e di dono della vita per la salvezza degli altri».

E’ la prima volta che nella diocesi di Ventimiglia e Sanremo accade un fatto analogo: «Non ho memoria di un’iniziativa di questo genere – sottolinea sempre Suetta – Iniziativa che non contrasta affatto con la laicità dello Stato, perché la laicità dello Stato non significa cancellare quello che appartiene alla storia dello stesso».

Ringraziando il vescovo per aver accolto la sua iniziativa, il sindaco Flavio Di Muro ha dichiarato che ha voluto acquistare i crocifissi dopo che molte persone, sia dipendenti pubblici che politici, hanno espressamente richiesto di poterne avere uno all’interno del proprio ufficio.

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