Ventimiglia, torna in consiglio la Civitas: per chiudere contenzioso con Agenzia delle Entrate, Comune paga 614mila euro

5 ottobre 2023 | 19:48
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Ventimiglia, torna in consiglio la Civitas: per chiudere contenzioso con Agenzia delle Entrate, Comune paga 614mila euro

Dopo il parere di un perito sui possibili esiti del contenzioso pendente in Cassazione

Ventimiglia. La giunta comunale di Ventimiglia ha dato parere favorevole a chiudere il contenzioso tra Civitas Srl, partecipata comunale, e Agenzia delle Entrate, versando a quest’ultima 614mila euro per tributi non versati in passato. Lo ha reso noto il sindaco Flavio Di Muro durante le sue comunicazioni a inizio del consiglio comunale.

«E’ una situazione che ereditiamo – ha detto – Tra i vari problemi di carattere internazionale, abbiamo Civitas, e noi abbiamo deciso di chiudere questa partita, di dare un taglio con il passato, per non gravare sulle future amministrazioni e soprattutto sulle future generazioni di ventimigliesi, con debiti del passato».

Di Muro ha ripercorso le tappe che hanno portato la Civitas, che ha come socio unico il Comune di Ventimiglia, a trovarsi in lite con l’Agenzia delle Entrate. In buona sostanza, l’Agenzia delle Entrate, nel 2013, aveva notificato alla Civitas avvisi di accertamento per gli anni precedenti, chiedendo il pagamento di oltre 1milione e 800mila euro. Civitas aveva presentato ricorso presso la commissione tributaria di Imperia che aveva accolto l’istanza della partecipata comunale. A quel punto, l’Agenzia delle Entrate aveva impugnato la sentenza di primo grado: la commissione tributaria di Genova ha rimodulato la sentenza di primo grado, “riducendo” a poco più di 700mila euro i debiti da saldare. A quel punto, sia Civitas che Agenzia delle Entrate hanno presentato ricorso in Cassazione, dove la causa è tuttora sotto esame.

«Il liquidatore della Civitas, Massimo Rossano, ha chiesto un parere sui possibili esiti del contenzioso al prof Enrico Marello, che ha evidenziato che l’accertamento complessivo ammonta a circa 2milioni 100mila euro», ha spiegato Di Muro. Importo poi diminuito con sentenza d’Appello. L’Agenzia delle Entrate ha fatto sapere che per risolvere il contenzioso accetterebbe 614mila euro, rateizzabili. Cifra che sia il liquidatore che la giunta hanno deciso di versare per chiudere i conti con il passato.