Santo Stefano al Mare diventa “il paese delle panchine dipinte” con 18 ritratti del borgo

Santo Stefano al Mare. Sono 18 i dipinti che raccontano la vita, la storia e il territorio di Santo Stefano al Mare, realizzati dall’artista Omar Peruzzi. L’opera è entrata nella sua fase conclusiva ed è un percorso che accompagna, passo dopo passo, chi cammina, corre o ammira il lungomare di Santo Stefano al Mare. Scorci d’artista che parlano della chiesa, dei carruggi, della torre ennagonale sede del comune, del cielo di Santo Stefano e dei suoi tesori in una sorta di installazione artistica a cielo aperto.

Oggi Omar ha concluso una delle panchine più importanti, che non fa parte della storia e delle tradizioni del borgo ma che si spera faccia parte della sensibilità di tutti, ovvero la panchina dedicata alla lotta di genere e in particolare contro la violenza sulle donne. La panchina, ovviamente rossa, è stata dipinta esattamente perpendicolare alla grande installazione, che rappresenta lo stesso simbolo di non violenza, inaugurata nel 2021 in occasione del ricordo di Suor Giacoma Coltrini.

«Siamo quasi in procedura di arrivo. E’ stato un ottimo lavoro, sia i passanti sia i turisti erano molto contenti di questa iniziativa partita dal comune. Oggi stiamo facendo la panchina rossa per la violenza di genere. Un messaggio che spero arrivi a più persone possibile. I temi sono stati molto vari, partendo dal paese al mare. Lo scorcio che mi ha colpito di più? Una delle prime panchine, dove ho disegnato una finestrella nel carruggio con tutti contrafforti, mi ha accesso l’ispirazione, ma tutte sono particolari. Per le ultime panchine, quasi all’entrata del porto turistico, farò non solo del figurativo ma anche astrattismi. 18 panchine, 18 idee: è sttato complicato farle tutte diverse» conclude Onar Peruzzi.