Imperia

Palline di “coca” servite al bar, titolari arrestati e locale chiuso

Agli acquirenti della droga bastava mostrare una banconota da 50 euro per ricevere lo stupefacente

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Imperia. Lo scorso 14 ottobre, agenti di polizia della mobile hanno arrestato due cittadini di origine albanese (un uomo ed una donna, L.A. e L.L.) per aver trasformato il Bar La Rotonda di via Garessio, con annessa sala giochi, in un vero e proprio punto di spaccio, dove gli acquirenti, mostrando una banconota da 50 euro , ricevevano, indisturbati, una pallina termosaldata contenente cocaina.

A seguito di un controllo risultato positivo su un uomo di nazionalità italiana, che aveva appena acquistato lo stupefacente, i poliziotti sono andati al locale e, durante una perquisizione, hanno scoperto una stanza adibita deposito poco distante, dove la sostanza veniva ripartita e confezionata per la vendita. Poco più di trentacinque i grammi di cocaina sottoposti a sequestro e sottratti al mercato della droga. Il sequestro ha riguardato anche bilancia, materiale da taglio e confezionamento, nonché denaro contante che gli inquirenti ritengono provento dell’attività illecita.

Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, L.A. è stato portato in carcere a Imperia, mentre L.L. è stata sottoposta agli arresti domiciliari; arresti entrambi convalidati dal G.I.P. di Imperia. In data odierna, il Questore di Imperia, alla luce della gravità dei fatti e del pericolo che ne deriva per l’ordine e la sicurezza pubblica, ha disposto la sospensione dell’esercizio pubblico per la durata di dieci giorni ai sensi dell’art. 100 T.U.L.P.S.

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