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Non autosufficienza e disabilità, Anffas Imperia al Governo: «Intervento celere per garantire attuazione delle riforme»

2 ottobre 2023 | 09:19
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Non autosufficienza e disabilità, Anffas Imperia al Governo: «Intervento celere per garantire attuazione delle riforme»

«É importante che tutti si sentano coinvolti dalla necessità di risolvere queste criticità, che riguardano la comunità intera»

Imperia. “Anffas Imperia vuole rendere partecipe tutta la collettività dell’importante documento inviato il 28 settembre 2023, direttamente al Governo, da Anffas Nazionale e dagli Enti del Privato Sociale e del Terzo Settore italiano, che gestiscono servizi socio-sanitari sul territorio italiano.

Sono oltre 10 milioni, tra anziani non autosufficienti, persone con disabilità e loro caregiver, enti e operatori, le persone coinvolte dall’istanza in cui si chiede un intervento celere e concreto per garantire l’attuazione delle riforme approvate in materia di non autosufficienza e di disabilità e per sostenere il settore.

Il documento propone di utilizzare la legge di Bilancio per avviare un piano di legislatura che attui progressivamente la riforma della non autosufficienza approvata a marzo n.33/2023 e la riforma riguardante le persone con disabilità legge 227/2021. Risulta essenziale definire le risorse economiche necessarie per garantire continuità all’assistenza, assicurare i diritti di cura e elevata qualità dei servizi resi nei confronti degli anziani fragili e delle persone con disabilità e non autosufficienti.

Si propone inoltre la costituzione di un Osservatorio sulle politiche del personale sociosanitario, a fronte della grave carenza di professionisti (geriatri, infermieri, educatori, oss) e delle risorse necessarie al rinnovo dei CCNL di settore, ricordando il grande valore di queste professionalità.

Anffas Imperia ritiene importante che tutti si sentano coinvolti dalla necessità di risolvere queste criticità, che riguardano non solo le 10 milioni di persone direttamente interessate dal documento, ma la comunità intera”.