Calcio

L’Asd Badalucco 2009 spegne 15 candeline, le iniziative per la stagione 2023-2024

Al via il primo evento "Noi ci siamo" al quale prenderanno parte una sessantina di bambini tra i 5 ed i 7 anni

Badalucco. Domenica prossima, a Badalucco, si apre ufficialmente la nuova stagione, calcistica dei giovanissimi del Centro Sportivo Italiano, della provincia di Imperia. Ci sarà il primo “Noi ci siamo”.

Prenderanno parte all’evento una sessantina di bambini di entrambi i sessi tra i 5 ed i 7 anni, accompagnati da genitori, zii e nonni, provenienti da tutta la provincia. Il nuovo allenatore dell’Asd Badalucco 2009, Paolo Garrione ha convocato tutti i calciatori, che hanno portato a termine una serie di partitelle di allenamento, da settembre ad oggi.

«Scenderanno in campo sul rettangolo di Regione Premartin le squadre di dell’ASD Badalucco, Caramagna FC, Ceriana Calcio, Matuziana Sanremo, Oratorio Piani di Imperia – Spiega il presidente dell’Asd Badalucco Antonio Boeri, per tutti “Tonen” – Le partitelle che vedranno coinvolti i piccoli amici con la passione del calcio si svolgeranno tra le 9.30 e le 12.30. Com’è tradizione non verrà stilato un punteggio, perché il “Noi ci siamo” è un evento mensile tipico del Csi, fin dagli anni quaranta, che vuole esaltare i valori per cui si formò in piena Guerra mondiale, ovvero la promozione dello sport, come momento di educazione, di crescita, di impegno e aggregazione sociale. Sarà una festa che avrà anche la sua conclusione gastronomica per grandi e piccini.  Con sardenaira e salatini».

Non è un caso che quest’anno il primo evento del Csi si svolga nel paese più grande della Valle Argentina. Il 2024 è infatti per il sodalizio “bauchegno” un anno particolare e l’area si presenta con il suo volto migliore per una ricorrenza significativa.

“Nel 2009 io, Tonen e pochi altri ci mettemmo insieme per ricordare un giovane badalucchese, che aveva fatto dell’impegno per il miglioramento del paese un suo obiettivo di vita. Si tratta di Gianfranco Bianchi (detto “Tazio” come Nuvolari, per la sua passione per i motori), tragicamente scomparso in un incidente stradale nel 1996 a soli 26 anni – ricorda il direttore organizzativo dell’ASD Badalucco 2009 Giampiero Boeri – All’inizio avevamo tanta voglia di fare, le idee confuse, nessun finanziamento ed un campo sportivo, si fa per dire, da mettere a posto, circondato da un’area, malconcia, adibita a parcheggio. Decidemmo di puntare sulla formazione dei bambini nella pratica del calcio, complementare all’attività di formazione della famiglia e della scuola».

In quindici anni di strada ne è stata fatta. L’asd, con il contributo di Comune, Regione, vari piccoli e grandi imprenditori locali e con l’auto- finanziamento ha trasformato l’area in un bel biglietto da visita per chi entra in Badalucco dal fondo valle. Quest’anno il manto erboso del campo sportivo dedicato a Tazio nel 2011, è stato totalmente rinnovato, dopo il disastro dell’alluvione del 2020, e tutta l’area circostante si presenta al meglio con aiuole coltivate a prato, alberi e un impianto irriguo totalmente automatizzato.

“Con queste premesse strutturali di cui siamo orgogliosi, per dare ai nostri bambini un’area assolutamente pulita e decorosa, un vero salotto all’aperto con tanto di club house per gli ospiti adulti e piccoli, ci apprestiamo a festeggiare i primi quindici anni di attività; perché quando incominciammo non c’era nessuno che scommetteva su una durata così lunga e produttiva – continua Giampiero – Proprio nei giorni scorsi il direttivo ha varato una serie di avvenimenti che renderanno particolarmente ricco il calendario delle attività 2023/2024. Il quindicesimo anniversario sarà festeggiato, con particolari iniziative, precedute da una Messa, al centro del paese, a metà aprile, alla data esatta della ricorrenza.

Faremo nello stesso mese una gita a Roma, per incontrare il nostro concittadino Alberto Bianchi, diventato esponente della Lazio, che ci farà giocare una “partitella” con i bianco celesti. Inoltre siamo in trattative con un grande club di serie A, per fare a Badalucco un Campus, durante la stagione estiva. A maggio ci sarà la solita gita sociale che avrà per meta Trieste e la Croazia. Non a caso, in quanto Trieste tornò all’Italia il 26 ottobre 1954, saranno esattamente 70 anni l’anno prossimo.

Per il resto abbiamo già messo a calendario il 9 giugno la Corrida dei bambini e per fine giugno e luglio il torneo notturno estivo, di calcio amatoriale per adulti, curato dal vice-presidente Roberto Oliva, che ha avuto, quest’anno, un grande successo di partecipazione e pubblico».

A questo proposito resta ancora da fare qualcosa nell’area di regione Premartin. Nel corso del direttivo c’è chi ha ricordato un punto dolente. L’impianto di illuminazione del campo sportivo è carente e talvolta precipita improvvisamente nel buio. Per questo il presidente Tonen invierà al più presto una lettera all’amministrazione comunale affinchè provveda a far intervenire un tecnico qualificato per garantire un costante funzionamento in occasione del torneo notturno. Magari con il rifacimento dell’impianto.

Ci sono comunque, dati gli ottimi rapporti con l’amministrazione Orengo, tutte le premesse per una rapida soluzione di quest’ultima carenza.

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