Gestione del campo Sclavi, c’è una nuova data per l’apertura delle buste

4 ottobre 2023 | 10:58
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Gestione del campo Sclavi, c’è una nuova data per l’apertura delle buste

Dopo due sedute rinviate per mancanza di documentazione, questa potrebbe essere la volta buona per dare il via alle procedure di valutazione delle offerte pervenute dai due soggetti in gara

Taggia. Venerdì prossimo 6 ottobre, alle 10 nella sala consiliare del municipio tabiese, verranno aperte le buste relative all’assegnazione del campo sportivo Ezio Sclavi di Levà. Dopo due sedute rinviate per mancanza di documentazione, questa potrebbe essere la volta buona per dare il via alle procedure di valutazione delle offerte pervenute dai due soggetti in gara. Da una parte c’è la Sanremese Calcio con il Taggia, dall’altra l’Argentina Arma con la Polisportiva dei Fiori 2.3, sodalizio sportivo matuziano costituitosi il maggio scorso nato dall’unione della ASD Ginnastica Riviera dei Fiori, la ASD Nuova Lega Pallavolo Sanremo e la ASD Olimpia Basket.

IL BANDO PER LO SCLAVI
Conterà più l’esperienza delle società sportive che si proporranno che le loro offerte economiche. E’ questa, in estrema sintesi, la più segnante specifica richiesta dal nuovo bando, pubblicato oggi, per l’affidamento del campo sportivo Ezio Sclavi delle Levà, terreno di gioco calcato anche da squadre di calcio di Serie D, negli storici anni dell’Argentina nella quarta divisione nazionale.

L’anno scorso il campo era rimasto vuoto, senza gestori. Prima c’era il Taggia, che lo utilizzava per gli allenamenti delle giovanili e lo lasciava a disposizione dell’Argentina Arma e dell’Atletico Argentina per le partite di campionato. Ma dopo vari dissidi tra le tre società calcistiche sull’utilizzo dell’impianto, l’amministrazione comunale tabiese aveva deciso di sospenderne l’affidamento in gestione, tanto che l’anno scorso l’Argentina Arma, poi promossa in Prima Categoria, era stata costretta a giocare i match sul campo di Santo Stefano al Mare. Adesso, con il nuovo bando, quest’ultima società sarà sicuramente tra quelle in pole position per l’affidamento. Affidamento che durerà da contratto fino al 2027, con eventuale proroga. In via presuntiva e ai soli fini della successiva cauzione, il valore della concessione è individuato in 50.000 euro. Il canone annuo, a base d’asta, è di 2500 euro. Come si è detto il punteggio per l’affidamento conterà per l’80% la qualità del servizio offerto dal gestore (esperienza, presenza di un settore giovanile soprattutto) e per il 20% l’offerta economica.

L’impianto sportivo in oggetto è un complesso  che si estende su di una superficie di circa 19800 metri quadri, completamente recintato Nello specifico l’impianto è composto da una palazzina spogliatoi e servizi con struttura in muratura ed una superficie coperta di circa 245 metri quadri, un campo da calcio in erba naturale oltre ad un’area adibita in origine a campo da calcio a 5/7 in erba sintetica. La palazzina ospita: due spogliatoi atleti con docce e servizi igienici, un locale per ufficiali di gara con doccia e w.c. C’è poi un locale caldaia ed un locale ad uso ripostiglio. L’impianto sportivo è allacciato alla rete dell’acquedotto e del gas metano, fermo restando le dovute messe a norma dei relativi impianti.

DOCUMENTI DA SCARICARE
Planimetria dello Sclavi
Tutte le specifiche del bando