Eurolega, falsa partenza per il Roca Team battuto dal Valencia

Principato di Monaco. Inutile fare giri di parole, il Roca Team gioca una brutta partita e esce sconfitto da Valencia,
iniziando la sua Eurolega nel peggiore dei modi.

Statici, a volte impacciati, sempre con l’impressione di essere un giro indietro rispetto ai volenterosi, ma modesti avversari, i Roca boys non danno mai la sensazione di essere davvero in partita e alla fine subiscono la maggior determinazione degli spagnoli. Si parte a basso ritmo e con la palla che è praticamente ferma nell’attacco monegasco, ma è il solito Mike James a dettare il ritmo e a tenere in rotta il vascello del Principato, che però non riesce ad approfittare della sua evidente superiorità tecnica e ad aprire subito un divario importante.

Anzi, il 20 a 17 della fine primo quarto è il solo parziale a vantaggio del Roca Team, che da allora in poi subisce la maggiore energia degli spagnoli e non riesce a trovare contromisure efficaci per limitare Chris Jones e Semi Ojeleye, i due terminali offensivi del Valencia.

Il 39 a 38 col quale si va all’intervallo lascia aperte tutte le porte, ed in effetti il Monaco alza l’intensità in difesa, alza il livello di fisicità ma sono sempre Okobo e Mike James a reggere il peso dell’attacco senza però riuscire ad alzare il ritmo. La fiammata monegasca dura poco, e il Valencia sfrutta al meglio la gara a basso punteggio e sull’onda dei soliti Jones e Ojeleye confeziona una brutta sorpresa ad un Monaco che alla fine si scopre anche nervoso e pasticcione: una persa di Okobo e un antisportivo di Diallo mettono la parola fine ad una brutta partita, e consegnano al. Valencia una meritata vittoria.

Il 70 a 65 finale ci racconta di una gara giocata a bassi ritmi, nella quale il Roca Team ha commesso a nostro parere il peccato mortale di adeguarsi e di tenere ferma la palla per troppo tempo, sempre nelle mani di James o di Okobo, sempre col problema di entrare in ritardo nell’azione lasciando alla difesa il tempo di adeguarsi.

È chiaro che si è risentita l’assenza di Jordan Loyd, ma è altrettanto chiaro che una squadra che ha legittime ambizioni di playoff ed oltre non può ritrovarsi all’improvviso priva di alternative e di lucidità offensiva: con tutte le riserve del mondo, con tutti i distinguo che abbiamo riguardo a Mike James, non è possibile chiedere al nativo di Portland di fare pentole e coperchi già all’inizio di ottobre, non è possibile esagerare col suo minutaggio se lo si vuole avere al meglio da marzo in poi, quando davvero conta.

E se per Kemba Walker bisogna prepararsi ad una paziente attesa, col primo possibile impiego in squadra per fine ottobre, bisogna riconoscere che i giocatori arrivati quest’estate hanno avuto un impatto decisamente poco brillante, per non dire opaco. Malinconicamente confinato in panchina Jaiteh, mentre il suo ex compagno a Bologna Ojeleye viveva la sua serata da star, evanescente Cornelie, spaesato e fuori ritmo, presente ed energico ma anche impreciso e subito condizionato dai falli Tarpey: serve un giusto periodo di adattamento, perché le premesse dell’arrivo di questi giocatori erano quelle di un ruolo importante in squadra, ma serve anche uno scatto d’orgoglio, anche in giocatori importanti come Donta Hall e Blossomgame.

Per completezza di ragionamento e per onestà intellettuale dobbiamo dire anche che all’inizio della stagione si svolge un lavoro di preparazione fisica e tecnica molto pesante, specialmente se si vuole arrivare fino in fondo, quindi lo scivolone di questa sera, pur inopportuno e poco piacevole può essere tranquillamente preso ed analizzato come incidente di percorso, sapendo anche che il campionato francese è partito con diverse partite ravvicinate e quindi l’impegno è rilevante.

Perdere non piace a nessuno, ma in questo momento fa meno male e meno danni che a febbraio-marzo, quindi nessun dramma e appuntamento a settimana prossima, sempre con l’Eurolega e col Roca Team : e appuntamento con un altra novità, che sveleremo nei prossimi giorni.

E sempre Daghe Munegu!
Marco Ghisalberti Streambasket.com

Credito Photo: sito Turkish Airlines Euroleague