Bordighera, “8 settembre, i segreti svelati”. Nel libro di Paolo Ghibaudo i misteri che hanno deciso le sorti dell’Italia

21 ottobre 2023 | 18:01
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Bordighera, “8 settembre, i segreti svelati”. Nel libro di Paolo Ghibaudo i misteri che hanno deciso le sorti dell’Italia
Bordighera, “8 settembre, i segreti svelati”. Nel libro di Paolo Ghibaudo i misteri che hanno deciso le sorti dell’Italia
Bordighera, “8 settembre, i segreti svelati”. Nel libro di Paolo Ghibaudo i misteri che hanno deciso le sorti dell’Italia
Bordighera, “8 settembre, i segreti svelati”. Nel libro di Paolo Ghibaudo i misteri che hanno deciso le sorti dell’Italia

Inedito: anche Bordighera ha un suo ruolo nei servizi segreti

Bordighera. Dopo 80 anni l’8 settembre rimane ancora una incognita nella storia italiana ed internazionale alla cui base si alternano le ipotesi più disparate che hanno deciso le sorti del nostro Paese. A trattare l’argomento oggi, nella biblioteca di Bordighera, lo scrittore Paolo Ghibaudo che ha presentato il libro “8 settembre, i segreti svelati. Indagine sui giorni che hanno cambiato l’Italia”, alla presenza dello storico Guido Pizzorno.

Mentre sono tantissimi i libri che parlano del post 8 settembre, le fonti che si riferiscono ai fatti e a quelli antecedenti non superano le 50 pubblicazioni. Sono due i principali “misteri” ancora non risolti di cui tratta Ghibaudo nel suo volume: «E’ un libro che svela un’Italia che in parte conosciamo e in parte no. Và a riscoprire alcuni segreti di un momento che è una fase storica decisiva per l’Italia che conosciamo perché ha determinato perfino il fatto se dovesse essere una Repubblica o una monarchia. Due sono i segreti principali: se la fuga da Roma era concordata con i tedeschi e ee i vertici italiani fossero a conoscenza dello sbarco a Salerno. Due grandi dubbi della storiografia».

Anche Bordighera ha un suo ruolo nei servizi segreti: nella rete spionistica c’era infatti un farmacista della città che fungeva da supporto per la base spionistica e i porti della Liguria anche per i traffici con Francia. Nello specifico vennero arrestati all’epoca due basisti cittadini di Bordighera.

Presente anche il sindaco Vittorio Ingenito: «Una data che pesa ancora molto perché abbiamo compreso ancora di più oggi come nella genetica del popolo italiano ci siano delle incapacità di analizzare in modo pragmatico la situazione reale. Il “detto e non detto” crea il presupposto per una tragedia. Se l’8 settembre fosse stato gestito in maniera diversa la guerra sarebbe terminata molto prima e avrebbe risparmiato molte vie umane».

A moderare la presentazione del libro, lo storico Guido Pizzorno: «Non è un solo un libro o di storia, ha il ritmo di un libro giallo e parla di persone e fatti che a scuola non si studiano. Un armistizio che ha fatto quasi più vittime della seconda guerra mondiale, un episodio triste della storia italiana e di come abbia influenzato il nostro mondo e il nostro governo».

Paolo Ghibaudo è dottore di ricerca e docente ed esperto EU per la comunicazione. Appassionato di storia contemporanea, ha approfondito tematiche legate alla prima e seconda guerra mondiale concentrandosi in particolare sull’8 settembre 1943. È redattore del sito www.8settembre1943.it.