Assemblea Anci, sindaco Di Muro annuncia tavolo con Rfi per sviluppo del Parco Roja
Nei prossimi giorni un tavolo con le Ferrovie per discutere della riconversione dell’area
Ventimiglia. Non solo migranti e non solo città di confine, nel senso negativo del termine. «Il mio obiettivo è quello di trasformare Ventimiglia in città internazionale». A dirlo, a margine dell’assemblea Anci, in corso a Genova, è il sindaco di Ventimiglia Flavio Di Muro (Lega).
«La nostra posizione geografica non deve più avere solo un’accezione negativa ma può creare sviluppo, può creare ricchezza per il nostro territorio transfrontaliero – spiega Di Muro -. Qui ci sono diversi sindaci con cui dialogare, diversi esponenti del governo, ci sono diverse società: penso a Cassa Depositi e Prestiti, con cui abbiamo già un’interlocuzione per semplificare alcune procedure, per ottenere dei finanziamenti e per avere degli investimenti sul nostro territorio, che portino sviluppo economico e occupazione».
Con Rfi, primo proprietario immobiliare a Ventimiglia, non c’è in ballo solo l’ex Ferrotel, che diventerà il secondo Pad (Punto di assistenza diffuso) destinato ad accogliere i migranti. Anzi. Come annunciato dallo stesso Di Muro: «A breve ci confronteremo sul Parco Roja, su altri immobili e altre aree disponibili o a disposizione di Rfi». Per il Parco Roja, sottolinea il sindaco «dobbiamo procedere a una compiuta riconversione. Prima di pensare a grandi strutture di vendita commerciali e alimentari che possono danneggiare il piccolo commercio, il tessuto economico storico della nostra città, bisogna provare a cercare investimenti di qualità. Siamo in una posizione ideale per gli investimenti, vicino alla Francia e al Principato di Monaco. Il Parco Roja è un’area di 250mila metri quadri, la più allettante, a mio avviso, del nord ovest italiano. Quindi bisogna fare dei ragionamenti non di bottega, non di campanile, ma di alto profilo insieme ai soggetti istituzionali che ospiterò a Ventimiglia nei prossimi giorni per discutere proprio di questa puntuale riconversione».