“Ventimiglia porta d’Italia”, presentato il nuovo brand e il piano strategico del turismo

27 settembre 2023 | 12:36
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La città di confine cerca un’identità: «Ventimiglia non è l’emergenza migranti»

Ventimiglia. Spiagge, architettura, natura, storia. Il nuovo brand “Ventimiglia Porta d’Italia” (Porte d’Italie, per la versione francese) racchiude in un segno grafico formato da tre “onde” sovrapposte, che ricordano la lettera V, iniziale di Ventimiglia,  ricche dei colori dalle sfumature di cielo, mare e vegetazione.

Il logo è stato presentato stamane, insieme con piano strategico del turismo che punta a trasformare Ventimiglia e il suo comprensorio in una destinazione nuova, originale e innovativa. Sì perché, dati alla mano, come dimostrato dall’analisi effettuata dagli esperti di DEDE Destination Design (rete di imprese composta da Itur, Ideazione e Studiowiki), la città di confine non è, ancora, una meta turistica come invece lo sono altri Comuni della Riviera di Ponente.

Nella Giornata Mondiale del Turismo, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Flavio Di Muro ha anticipato le prime linee guida del piano strategico per lo sviluppo turistico: primo passo di un sistema integrato di azioni di marketing e comunicazione che promuoveranno la destinazione, la sua immagine e i suoi valori.

Valorizzare ulteriormente il litorale e le spiagge, tra le più suggestive della Liguria come i Balzi Rossi, le Calandre o Baia Bejaimin, già affermate, rendendole ancora più accessibili; guardare sempre più all’entroterra, puntando sullo sviluppo dell’outdoor e sulla sistemazione e promozione dei sentieri escursionistici e del patrimonio naturalistico del territorio; mettere in rete e a sistema il ricco patrimonio culturale, storico e museale, dal Museo Archeologico al Teatro Romano e al ricco patrimonio bibliografico, collegandolo anche a quello diffuso nei dintorni; interpretare l’enogastronomia come patrimonio in grado di supportare una nuova vocazione turistica sempre più diversificata; usare come volano le progettualità in atto, dal Porto di Cala del Forte al piano di rigenerazione urbana di Ventimiglia Alta, passando per il Campus Borgo del Forte, fino al “Surf Reef” e al Treno delle Meraviglie. Questi, in sintesi, gli elementi su cui puntare per rendere Ventimiglia e il suo comprensorio una destinazione nuova, fruibile tutto l’anno grazie alle particolari condizioni climatiche e a un’offerta diversificata che spazia dal balneare d’estate a well-being e workation in tutte le stagioni.

«Ventimiglia è in una situazione difficile per l’emergenza migratoria che, oltre a problemi di ordine pubblico e di sicurezza, crea anche un danno di immagine – ha detto il sindaco Flavio Di Muro – Questo è difficile arrestarlo senza una comunicazione positiva. La visita del ministro Piantedosi, quando sarà confermata, verterà anche su questo. Una città sicura, pulita, connessa a livello infrastrutturale, è la priorità da cui si sviluppa tutto il rilancio turistico. Questo piano del turismo tiene conto delle linee di mandato: ci sono una serie di azioni che dovranno essere poste in essere.  Innanzitutto, va rivista la collocazione dell’ufficio Iat. Quando, il prossimo luglio, scadrà l’attuale gestione del capitolato, abbiamo in previsione di triplicare l’offerta. Scriverò a breve una lettera al presidente di Rfi, affinché venga prevista una riqualificazione della stazione di Ventimiglia.Oltre a prevedere una riqualificazione degli spazi, all’interno della stazione vanno riaperte le attività commerciali chiuse e qui vorremmo realizzare un punto di informazioni turistica».

«A breve – ha aggiunto – Porteremo a compimento un accordo con Cala del Forte, che ci sta dando grandi soddisfazioni per eventi e manifestazioni, prevediamo di fare lì un altro punto di informazioni turistiche. Un terzo ufficio più in centro città, in una zona centrale che andremo a identificare o all’interno del Comune».

«Quella dello sviluppo turistico per la nostra Città è una sfida ambiziosa e coraggiosa, che richiede impegno, tempi lunghi e un approccio graduale, ma che dobbiamo cogliere adesso, cercando il necessario equilibrio con i bisogni e le attuali emergenze sociali e, anzi, sfruttando il turismo come leva per ripensare e ridisegnare le traiettorie di sviluppo della nostra città – ha spiegato Serena Calcopietro, assessore al Turismo del Comune di Ventimiglia. – Il nostro indirizzo strategico avrà un tratto comune: la sinergia. Sinergia all’interno della destinazione, facendo sistema tra pubblico e privato, coinvolgendo operatori economici e terzo settore, attori turistici e comunità locale, ma anche all’esterno, con i territori limitrofi, cominciando a ragionare in ottica di comprensorio, per diventare, insieme, più attrattivi e competitivi».

Dal Piano Strategico per il Turismo discenderà un piano di azioni di marketing e comunicazione per posizionare e promuovere Ventimiglia sul mercato turistico, a partire da un’identità di marca forte.

IL LOGO. Il segno grafico del logo, che si inscrive nella forma della V iniziale di Ventimiglia, è composto da elementi modulari che richiamano la conformazione del paesaggio e del territorio, la sinuosità della costa, ma anche delle valli e dei rilievi, il ritmo delle onde. L’incontro tra il mare, il cielo e i monti si ritrova inoltre nella scelta dei colori, nella sfumatura verde-azzurra che rimanda alla natura e al benessere. Ad accompagnare il segno grafico, c’è infine il pay off “Ventimiglia Porta d’Italia | Porte d’Italie”, che richiama il libro “Alla porta occidentale d’Italia”, guida storica e artistica della Riviera di Ponente dedicata da Edward e Margaret Berry allo zio Clarence Bicknell, matematico ed esperto botanico, che, incantato da questi luoghi, vi si stabilì per studiarne la flora locale.

brand città ventimiglia

Il city brand di Ventimiglia restituisce così l’immagine di una città di confine, ma in continuità “fisica” con la vicina Costa Azzurra e con l’immediato entroterra: molto più di un crocevia fra paesi e culture, Ventimiglia è un viaggio nel tempo, nella natura, nei sapori di frontiera. Anche il payoff, in italiano e in francese, racconta un unico orizzonte internazionale che unisce Italia e Francia, passato e futuro, mare e monti, natura e cultura.

A partire dalle linee di indirizzo del piano strategico e dalla nuova immagine coordinata, nei prossimi mesi sarà sviluppato ex novo un portale turistico, dinamico e innovativo, strumento fondamentale per fornire informazioni complete sulla destinazione, posizionandola sul mercato turistico, e piattaforma di atterraggio per tutte le future azioni di comunicazione e promozione. Brand e portale di destinazione saranno poi sostenuti da una strategia di social media e comunicazione digital, affiancata da strumenti più tradizionali, quali brochure e mappa di destinazione, attività di ufficio stampa e media relation, eventi.

Parte integrante della strategia di sviluppo turistico di Ventimiglia è infine la gestione dell’ufficio IAT di Informazione e Accoglienza Turistica, oggi situato nella sede centrale di via Roma 3 bis, a cui nel prossimo futuro si prevede di affiancare ulteriori punti dislocati in luoghi strategici, con l’obiettivo di rendere il territorio sempre più accogliente.

Il Piano Strategico e il relativo Piano di Marketing e Comunicazione per lo sviluppo turistico di Ventimiglia fanno parte del “Servizio di progettazione di piano strategico integrato per lo sviluppo turistico della destinazione Ventimiglia e relativa realizzazione dei servizi di marketing, promozione, comunicazione, digitalizzazione, accoglienza ed informazione turistica” assegnato attraverso apposito bando di gara dal Comune di Ventimiglia a DEDE Destination Design.