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Ventimiglia, cento giorni della giunta Di Muro, la replica della maggioranza alle critiche del PD

3 settembre 2023 | 08:22
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Ventimiglia, cento giorni della giunta Di Muro, la replica della maggioranza alle critiche del PD

«Non sono passati neppure i famigerati 100 giorni dall’insediamento del Sindaco Di Muro e della Giunta, non si è dato tempo al Sindaco di illustrare i primi giorni di attività, che già arriva il responso tranciante di parte della minoranza consiliare»

Ventimiglia.  «Abbiamo letto i giudizi negativi verso la nostra amministrazione provenienti dal Partito Democratico e dall’ex Sindaco Scullino. Giudizi che riteniamo ingiusti, approssimativi e fini a se stessi» arriva puntuale la replica della maggioranza di Ventimiglia che non ci sta e ribatte alle critiche del Partito Democratico e dell’ex sindaco della città di confine Gaetano Scullino.

«Non sono passati neppure i famigerati 100 giorni dall’insediamento del Sindaco Di Muro e della Giunta, non si è dato tempo al Sindaco di illustrare i primi giorni di attività, che già arriva il responso tranciante di parte della minoranza consiliare. Evidentemente- proseguono- per alcuni Consiglieri è più importante fare opposizione piuttosto che avanzare proposte utili alla collettività. Siamo quindi noi a domandarci quale sia stato il loro contributo in questi 100 giorni».
«Dal PD una sola mozione sulla crisi idrica, una soltanto, che abbiamo comunque apprezzato e che il Sindaco sta portando avanti con il coinvolgimento dei proponenti. Dall’ex Sindaco Scullino un atteggiamento di continua sfida, chiaramente riconducibile a rapporti interpersonali legati alla caduta della sua amministrazione, un coacervo di rancore e frustrazione, che si sviluppa in accessi agli atti, minacce di cause giudiziarie e accuse a mezzo stampa. Nulla di interesse per la cittadinanza. A differenza loro gli altri consiglieri comunali di minoranza hanno avuto interlocuzioni con il Sindaco per segnalare problematiche o proporre idee e progetti, come è giusto che sia. La campagna elettorale – concludono- è infatti terminata e ci si aspetta da tutti un rapporto collaborativo per il bene della città».