Ventimgliese investe giovane e poi scappa, incastrato dalle telecamere

28 settembre 2023 | 19:22
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Ventimgliese investe giovane e poi scappa, incastrato dalle telecamere

Prima evita la vittima ma poi fa marcia indietro e la colpisce. L’uomo si è costituito dopo sette giorni

Ventimiglia. Una serata apparentemente normale si è trasformata in un incidente scioccante avvenuto a Ventimiglia il 6 settembre scorso, quando un pedone è stato investito da un veicolo il cui conducente ha deciso di fuggire dalla scena, ignorando il dovere di prestare soccorso. Gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Ventimiglia sono intervenuti d’urgenza sulla scena, in via Tenda, dove il tragico evento si è verificato.

Sul posto, gli agenti hanno individuato due testimoni oculari e hanno sequestrato una porzione dello specchietto laterale del veicolo coinvolto, che si era staccato a seguito dell’impatto. La vittima, un cittadino italiano di 30 anni di origine marocchina, è stato immediatamente soccorso e trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Sanremo. Dopo le cure necessarie, è stato dimesso con una prognosi iniziale di guarigione di 30 giorni.

Un’analisi delle immagini di sorveglianza della città ha rivelato particolari inquietanti. Nel video, si vede un’auto che inizialmente sembra evitare la vittima, che attraversa la strada senza prestare attenzione al traffico. Tuttavia, il conducente dell’auto cambia improvvisamente direzione, torna indietro sulla strada e colpisce il pedone con la parte laterale dell’auto. Successivamente, l’autista accelera bruscamente e si allontana dalla scena senza prestare alcun soccorso al ferito, che giaceva a terra sanguinante.

Le indagini della polizia hanno portato all’identificazione dell’auto coinvolta, del suo proprietario e dell’individuo che stava guidando quella sera. Si tratta di un uomo di 33 anni residente a Ventimiglia, con precedenti penali. Sette giorni dopo l’incidente, il sospettato, consapevole di essere stato individuato dagli investigatori, si è presentato volontariamente presso gli uffici della Polizia di Stato di via Aprosio. Attualmente, le indagini sono in corso, compresi esami tecnici irripetibili affidati alla Polizia Scientifica per cercare tracce biologiche della vittima all’interno dell’auto coinvolta.