Al patrimonio

Vallecrosia, acquisiti dal Comune i terreni confiscati ai Pellegrino

Si tratta di terreni adiacenti al centro storico, saranno affidati ad associazioni per scopi sociali

Vallecrosia. I terreni confiscati alla famiglia Pellegrino (considerata parte attiva della locale della ‘Ndrangheta), con provvedimento confermato dalla Corte di Cassazione l’8 marzo del 2018, sono ora di proprietà del Comune di Vallecrosia, che li utilizzerà per finalità sociali, come spiegato nel corso del consiglio comunale di stasera dal vice sindaco Marilena Piardi, che si è occupata della pratica.

«Finalmente l’iter si è arrivato quasi alla conclusione – ha detto la Piardi -. C’è un rapporto molto stretto con la Prefettura, che dà anche degli indirizzi, e con l’Agenzia dei Beni Confiscati. Insieme a loro dovremo fare un progetto, per una manifestazione di interesse o un affido diretto di questi beni. L’acquisizione di questi beni è un segnale di legalità. Quando si acquisiscono beni acquistati con proventi illeciti, è giusto restituirli alla comunità per scopi e iniziative sociali. Per il loro affidamento, ci confronteremo con Prefettura, Agenzia e anche con Libera, che lavora a fianco delle istituzioni».

La pratica ha raccolto anche il plauso dei consiglieri di minoranza.

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