Rifacimento del lungomare Argentina a Bordighera, il 30 settembre passeggiata di protesta dei cittadini

28 settembre 2023 | 10:46
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Rifacimento del lungomare Argentina a Bordighera, il 30 settembre passeggiata di protesta dei cittadini

Con partenza alle 16,30 dal chiosco della musica, ha lo scopo di «segnalare con fermezza il nostro dissenso e le nostre perplessità nei confronti del progetto»

Bordighera. «La passeggiata di Bordighera è un patrimonio storico e paesaggistico di fondamentale importanza per la città, un luogo amato da residenti e turisti e una delle più belle passeggiate a mare della Liguria». Inizia così la lettera scritta dal Comitato di cittadini per la tutela della passeggiata a mare di Bordighera che sabato 30 settembre daranno vita a una passeggiata di protesta per ribadire il loro dissenso al progetto approvato dall’amministrazione comunale.

«Come cittadini consapevoli del valore della nostra passeggiata e altrettanto consapevoli che essa necessiti di interventi migliorativi e di riqualificazione che però ne mantengano e migliorino le caratteristiche uniche, riteniamo, come molti, che:

il progetto approvato dall’amministrazione non sia il risultato di un confronto aperto con la città, come avrebbe dovuto essere per un luogo così significativo per Bordighera e che si sarebbe potuto realizzare attraverso, per esempio, un concorso di idee o altre forme partecipative;

che il progetto in fase di realizzazione presenti, fra le altre, alcune criticità, sollevate da più parti, ma che l’Amministrazione non ha voluto prendere in considerazione, in particolare: collocazione delle palme sul fronte mare, fruibilità piena dei giardini, eliminazione di molti pitosfori, collocazione della pista ciclabile, pavimentazione.

Pertanto il Comitato di cittadini per la tutela della passeggiata a mare di Bordighera invita residenti e turisti a presentarsi questo sabato 30 settembre alle 16,30 davanti al chiosco della musica sul Lungomare Argentina, per una civile passeggiata di protesta, per segnalare con fermezza il nostro dissenso e le nostre perplessità nei confronti del progetto approvato dall’Amministrazione comunale».