Ospedaletti, il sindaco fa scappare le minoranze. Non è la prima volta

29 settembre 2023 | 10:10
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Ospedaletti, il sindaco fa scappare le minoranze. Non è la prima volta

Scontro tra maggioranza e opposizioni sul piano di rigenerazione urbana

Ospedaletti. L’attesa discussione prevista ieri sera in municipio sulle osservazioni presentate dai consiglieri di minoranza Valentina Lugarà e Paolo Blancardi, a proposito del piano di rigenerazione urbana targato giunta Cimiotti, è finita ancor prima di incominciare. E’ la seconda volta nell’arco degli ultimi mesi che le opposizioni scelgono di abbandonare l’aula in aperta polemica con il sindaco della cittadina Daniele Cimiotti. Il primo episodio era avvenuto circa un anno fa, quando all’ordine del giorno era finita la vendita al miglior offerente del complesso Byblos. Poi stoppata sull’onda delle polemiche.

Ma cosa è accaduto ieri? «Le nostre osservazioni al controverso piano Cimiotti per la rigenerazione urbana del paese, un mix di cemento e deregulation, non si sono potute discutere nella commissione urbanistica per mancanza del numero legale, per altro dovuto all’assenza dei commissari della maggioranza», – spiegano l’ex sindaco Paolo Blancardi, il collega di gruppo Maurizio Taggiasco e la consigliera di Viviamo Ospedaletti Valentina Lugarà -. «Abbiamo quindi chiesto al sindaco di rinviare il consiglio comunale di ieri per dare modo alla commissione di riconvocarsi e approfondire i delicati punti su cui abbiamo presentato delle richieste di chiarimenti. Con la sua solita arroganza, il sindaco Cimiotti ci ha fatto capire che delle nostre valutazioni non gliene frega niente. Se il ruolo delle minoranze deve essere ridotto a passacarte, preferiamo alzarci e andarcene».

A chiedere delucidazioni sulle intenzioni del sindaco Cimiotti era stata, nella giornata di ieri, anche la Confesercenti. In una nota stampa, l’associazione aveva spiegato che “a tutela degli operatori turistici e commerciali della città di Ospedaletti, che nelle ultime settimane ci hanno segnalato importanti preoccupazioni relativamente al piano di rigenerazione urbana del Comune di Ospedaletti già approvato in consiglio comunale nei mesi scorsi, abbiamo chiesto, in spirito di massima collaborazione, un incontro all’amministrazione comunale”. Aggiungendo: “Riteniamo siano necessari chiarimenti, relativi al piano urbano, in riferimento ai risvolti che esso avrà sul tessuto economico e commerciale delle città di Ospedaletti agendo a tutela della rete economica, turistica e commerciale cittadina”.

La nota. «Siamo stati costretti ad abbandonare l’aula contro il ripetuto atteggiamento arrogante, autoritario ed antidemocratico del sindaco e contro l’assenza di discussioni. Abbiamo chiesto in Consiglio di rinviare la trattazione del punto sulla rigenerazione urbana, in quanto la commissione urbanistica che non si è potuta tenere stante l’assenza del numero legale (mancavano peraltro due componenti della maggioranza compreso il Presidente della Commissione), chiedendone la riconvocazione, in quanto abbiamo presentato (i consiglieri Valentina Lugarà e Paolo Blancardi) delle approfondite osservazioni e richieste di modifiche al suddetto piano. Ennesima richiesta caduta nel vuoto, facendoci capire che a loro non importava a nulla.

Non possiamo essere relegati a meri uditori di decisioni già prese unilateralmente, abbiamo sempre cercato di fornire contributi concreti e costruttivi (sempre rifiutati, nonostante le evidenze!). Dov’è la partecipazione? Dove sono i comitati tanto propagandati se neppure le commissioni consiliari previste dal regolamento vengono rispettate e considerate?». A dichiararlo sono i consiglieri di minoranza Valentina Lugarà, Paolo Blancardi e Maurizio Taggiasco.