Oltre 300 visitatori alla mostra della pittrice ventimigliese Fausta Cucinotta
Paesaggi marini e montani, edifici locali e di fama internazionale, figure sacre e corpi femminili prendono vita sulle tele realizzate dall’artista, avvicinatasi al mondo dell’arte da una decina di anni
Ventimiglia. Sono stati oltre 300 i visitatori alla mostra della pittrice ventimigliese Fausta Cucinotta, tenutasi dal 3 al 10 settembre presso la chiesa di San Francesco, nella suggestiva cornice di Ventimiglia Alta.
Paesaggi marini e montani, edifici locali e di fama internazionale, figure sacre e corpi femminili prendono vita sulle tele realizzate dall’artista, avvicinatasi al mondo dell’arte da una decina di anni e arrivata in breve tempo a conquistare importanti traguardi personali.
«Ho iniziato a dipingere durante un periodo difficile della mia vita, ho perso i miei genitori e all’improvviso mi sono ritrovata sola, questo mi ha spinta a iscrivermi a un corso di pittura e da lì ho iniziato a realizzare le mie prime tele e non mi sono più fermata», racconta Fausta Cucinotta che porta avanti quotidianamente il suo percorso di studio, sempre pronta a sperimentare nuove tecniche pittoriche.