Morte comandante Flavio Serafini, il cordoglio di Fratelli d’Italia imperiese

«Grave perdita che colpisce profondamente la cultura imperiese, che il Comandante Serafini aveva onorato con la sua appassionata opera di esperto di cose di mare e di storico»
Imperia. «Appresa con dolore la notizia del decesso del Comandante Flavio Serafini, la componente imperiese di Fratelli d’Italia – si legge in una nota- si stringe alla Vedova Signora Liliana ed alla figlia Sara, cara amica ed esponente di rilievo del movimento, con un abbraccio commosso per la perdita subita. Fratelli d’Italia rileva la grave perdita che colpisce profondamente la cultura imperiese, che il Comandante Serafini aveva onorato con la sua appassionata opera di esperto di cose di mare e di storico».
«È qui appena il caso di ricordare che il Comandante non solo era stato l’ideatore e il fondatore del Museo Navale, per il quale aveva raccolto reperti unici al mondo e di inestimabile valore, ma aveva anche dato vita, assieme a tanti volontari, all’Associazione “Amici del Museo Navale”. Il merito del Comandante è quello di aver consegnato alla Storia il passato cantieristico, mercantile e commerciale della Liguri di Ponente, con un’opera che potrà trasmettere un messaggio di operosità alle generazioni a venire. Non vogliamo limitarci a piangere il Marinaio, ma vogliamo ricordare anche il Serafini Uomo della Tradizione, il suo rispetto per i valori del passato ed il culto di quei valori: Serafini è stato un Uomo coerente, perché i valori che lui ha coltivato in vita erano tanto autenticamente vissuti, che ha saputo trasmetterli alla figlia Sara, che ci onora della sua amicizia. La Città, da oggi, è culturalmente più povera. Buon vento, Comandante».