L’oliva taggiasca ottiene l’Igp, Coldiretti Imperia: «Riconoscimento che valorizza produzione ligure»

28 settembre 2023 | 13:22
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L’oliva taggiasca ottiene l’Igp, Coldiretti Imperia: «Riconoscimento che valorizza produzione ligure»

Un primo grande passo verso un percorso illustre e dalle enormi potenzialità, che arriva dopo 20 anni di battaglie mosse dalla Coldiretti accanto alle proprie aziende

Taggia. Le olive taggiasche della Liguria hanno ufficialmente ottenuto la certificazione di Indicazione Geografica Protetta (IGP).

«L’ok del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste – commentano Gianluca Boeri e Domenico Pautasso, presidente e direttore di Coldiretti Imperia – sancisce un passaggio fondamentale per legare in modo sempre più efficace il nome della taggiasca al suo territorio geografico d’origine».

Un primo grande passo verso un percorso illustre e dalle enormi potenzialità, che arriva dopo 20 anni di battaglie mosse dalla Coldiretti accanto alle proprie aziende e che si prepara a un’ulteriore prosecuzione del proprio iter dinnanzi alla Commissione Europea.

«La taggiasca rappresenta da sempre un patrimonio indiscusso della nostra regione – aggiungono soddisfatti Boeri e Pautasso – unico e la cui qualità la rende nota in tutto il mondo. Proprio per questo, il riconoscimento dell’IGP figura come il primo grande risultato verso una progettualità più ampia per tutelare sempre di più la taggiasca e valorizzare ulteriormente il lavoro dei nostri produttori, distinguendo la produzione ligure dalle altre e vedendo finalmente riconosciuto il suo valore anche oltre i confini nazionali».

«Oggi è arrivato una delle notizie più attese dall’olivicoltura ligure – commentano con orgoglio Gianluca Boeri e Bruno Rivarossa, presidente di Coldiretti Liguria e Delegato Confederale di fronte alla notizia che “il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste ha finalmente concesso la certificazione IGP delle olive taggiasche liguri».

«Il riconoscimento dell’IGP – aggiungono – figura come il primo grande risultato verso una progettualità più ampia per tutelare sempre di più la taggiasca e valorizzare ulteriormente il lavoro dei nostri produttori, distinguendo la produzione ligure dalle altre e vedendo finalmente riconosciuto il suo valore anche oltre i confini nazionali. La taggiasca ligure, infatti, rappresenta da sempre un patrimonio indiscusso della nostra regione, unico e di grande qualità della produzione agricola del territorio».