Liceo sportivo senza campi né palestra, a Taggia la scuola paradosso

Taggia. Mentre è iniziato oggi il un nuovo anno scolastico, il liceo scientifico sportivo Colombo di Taggia sta dando il benvenuto ai suoi studenti in una situazione davvero unica, diciamo paradossale. Immaginate di frequentare una scuola con un potenziamento in ginnastica ma priva di palestre e senza un campo sportivo a disposizione dove poter praticare sport.

Il problema è chiaro: il liceo ospitato nelle ex caserme Revelli, con una predilezione per l’educazione fisica, si trova senza spazi adeguati per svolgere questa attività. La palestra, situata dietro i locali della Caritas, è stata chiusa dai vigili del fuoco l’anno scorso a causa di problemi legati alle esalazioni di gas causate da una caldaia non funzionante. Sebbene fosse stato promesso un intervento di risoluzione, i ragazzi hanno iniziato la scuola senza la possibilità di utilizzare questo spazio fondamentale, che si renderà ancora più vitale d’inverno, quando le temperature rigide aggraveranno il quadro.

Ma non finisce qui. Anche i campi sportivi, essenziali per lo svolgimento delle lezioni all’aria aperta, sono fuori uso. Il campo da calcio a 11 è stato trascurato e lasciato in uno stato di abbandono, con erba alta e arbusti che rendono impossibile l’accesso degli studenti. Esiste anche una lettera della Provincia che ne proibisce l’uso. Quello a 7, invece, vede in corso i lavori per la costruzione del nuovo plesso dell’istituto Alberghiero.

Tirando le somme, gli iscritti al liceo scientifico sportivo Colombo sono costretti ad allenamenti nelle aule, “indoor”. «Come Provincia, ente competente per quanto riguarda le scuole superiori presso le ex caserme Revelli, verificheremo la possibilità di riordinare il campo da calcio a 11 per renderlo agibile nel breve periodo, fermo restando che poi la manutenzione ordinaria rimarrà a carico dell’istituto», – commenta il sindaco di Taggia e consigliere provinciale Mario Conio -.

Per constatare le problematiche del liceo sportivo, stamattina, sul posto, hanno effettuato un sopralluogo la dirigente scolastica Lucia Jacona, la vice Alessandra Cerri e il professore di educazione fisica Rodolfo Squillace.