Imperia, entra nel vivo il 65esimo torneo internazionale di scacchi. E’ il più longevo a livello italiano

6 settembre 2023 | 13:51
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Il campione più giovane in gara ha 8 anni mentre il più “maturo” 97

Imperia. Tra silenzio, concentrazione e strategia, torna ad Imperia uno degli appuntamenti più importanti e longevi non solo in provincia ma in tutta Italia: il torneo internazionale di scacchi, giunto alla sua 65esima edizione, organizzato dal Circolo Scacchistico Imperiese.

Presso il palazzetto dello sport di San Lazzaro ad Imperia l’evento scacchistico per eccellenza, primo in Italia e secondo a livello europeo di Wjik ann Zeen in Olanda, vede la partecipazione di ben 147 scacchisti, con un range di età dagli 8 ai 97 anni.

«Siamo giunti alla 65esima edizione io ne ho arbitrate 6 e ho partecipato a 5 nel mio passato di giocatore. I partecipanti sono 147 provenienti da una dozzina di Paesi: Canada, Cuba, Filippine tra i partecipanti più lontani e quasi tutte le Nazioni europee in particolare la Francia. Presente anche una grossa colonia Slovacca che quest’anno per la prima volta partecipa. Un torneo internazionale nel vero seno della parola» commenta Walter Ravagnati, arbitro principale del torneo, designato nello staff dalla federazione scacchistica italiana e quindi dal Coni.

Il torneo è suddiviso in tre fasce di forza con tre classifiche distinte a seconda del punteggio internazionale che ciascun giocatore possiede. Ognuno ha un indice di forza riconosciuto dalla federazione mondiale.  Alla competizione anche una coppia padre e figlio che gioca nel torneo C, i signori Pasqui, presenti per la seconda volta. Tra i campioni in gara il più giovane è Igor Donetti ha 8 anni ed è di Milano, mentre il più “anziano” è il signor Giovanni Diena, 97 anni di Recco che è maestro ad Honorem per meriti speciali della federazione essendo stato colui che ha scritto il primo programma informatico scacchistico utilizzato fino ad una 15 di anni fa per tuti i tornei ufficiali.