Cento giorni da consigliere comunale, Scullino raduna i fedelissimi

Ventimiglia. L’ex sindaco della città di confine e attuale consigliere di minoranza Gaetano Scullino ha radunato ieri sera i suoi fedelissimi per un momento conviviale in occasione dei primi cento giorni di amministrazione a Ventimiglia. Tra i partecipanti, alla cena che si è svolta in un locale del centro storico, numerosi sostenitori e candidati che hanno appoggiato Scullino alla scorsa tornata elettorale.

Nel corso della serata, Scullino, dopo aver analizzato l’operato dell’attuale amministrazione comunale, giudicandolo negativamente, ha parlato delle interpellanze e delle mozioni presentate nei suoi tre mesi da consigliere.

Tra gli argomenti trattati: parcheggi, nettezza urbana, emergenza migranti, palazzo della salute e sottopasso di Peglia. Il consigliere ha spiegato ai suoi sostenitori il suo comportamento in consiglio comunale: «Al momento è stato impossibile votare contro le pratiche proposte, perché ancora non è arrivato nulla di nuovo, se non progetti portata avanti dalla precedente amministrazione, come il centro anziani – ha detto -. E’ arrivata una variante per accendere un prestito flessibile di cinque milioni e ho votato a favore perché è un progetto nostro. Di nuovo non c’è stato nulla: anzi direi che questi primi tre mesi sono stati fallimentari».

E’ intervenuto anche l’avvocato Marco Mazzola, che ha preannunciato ai presenti nuovi incontri anche per discutere dei prossimi importanti appuntamenti elettorali: le comunali a Sanremo nel 2024 e le elezioni europee.