Bordighera, servizio affidato ad esterni: lievita il costo della pre-scuola

Bordighera. Stangata per le famiglie con entrambi i genitori che lavorano: portare i figli a scuola prima dell’orario di inizio delle lezioni, da quest’anno a Bordighera costa dieci volte di più che in passato. E’ quanto si apprende da una circolare a firma del dirigente scolastico Maria Grazia Bianco, inviata ai genitori degli alunni dell’Istituto Comprensivo di Bordighera.

Il servizio di pre-scuola, ovvero la possibilità di portare i bimbi nell’istituto a partire dalle 7,30 (la campanella suona alle 8) sarà gestito dall’Asd Rari Nantes Bordighera in quanto, si legge, «la scuola non dispone di risorse umane e finanziarie per provvedere in proprio». In buona sostanza a mancare sono i bidelli, che fino all’anno scorso accoglievano i bambini e li controllavano fino all’inizio delle lezioni. Ma mancano anche i soldi per pagare eventuali docenti disposti a fare ore extra per guardare gli alunni.

Il tutto si riversa così, nonostante la scuola sia pubblica, sulle spalle delle famiglie, che secondo quanto indicato dalla circolare dovrebbero versare, in un’unica soluzione anticipata, un importo di circa 300 euro per l’intera durata dell’anno scolastico. Una “mazzata” per chi, a settembre, tra libri, quaderni, matite, penne e materiale scolastico vario, già deve affrontare spese di svariate centinaia di euro. «Sono previsti trattamenti economici agevolati nel caso di più fratelli iscritti», specifica la circolare. Le adesioni devono essere sottoscritte entro oggi.