Badalucco, ecco l’edizione 50 più uno del Festival dello Stoccafisso
Tre quintali di pregiato pesce norvegese saranno lavorati, cucinati e distribuiti dai 60 volontari della Pro Loco
Badalucco. Il 16 e 17 settembre 2023, il Festival dello Stoccafisso di Badalucco (Imperia) raggiunge quota 50+1. Una formula che omaggia il nuovo corso di Stoccalucco iniziato un anno fa e conferma il format su due giorni tra cucina, tradizione e territorio. L’organizzazione vede fianco a fianco, Pro Loco e Comune di Badalucco e un solo grande protagonista lo “Stocafissu a Balcogna” (stoccafisso alla badalucchese): 3 quintali di pregiato pesce norvegese che saranno lavorati, cucinati e distribuiti dai 60 volontari della Pro Loco.
Sabato 16 settembre
Nel primo giorno ci saranno alcuni eventi collaterali organizzati dal Comune di Badalucco. Piazza Umberto Eco si conferma palcoscenico per incontri culturali e momenti di crescita per il paese: alle ore 17, sarà presentato il progetto per il futuro Museo Archeologico Ligure Mary Crowfoot. Alla sera, a partire dalle 20, la cena di Gala. Un contesto immaginato per promuovere il dialogo tra le istituzioni intorno allo stoccafisso alla badalucchese e alla cucina del territorio. Proprio per l’aspetto culinario viene confermata anche quest’anno la prestigiosa partnership con l’Istituto E.Ruffini – D.Aicardi che metterà a disposizione gli studenti per un progetto di alternanza scuola lavoro con i ragazzi impegnati sia nell’accoglienza che come personale di sala. Alle 21, in piazza Marconi prenderà il via la serata musicale con “Divina Show”, uno spettacolo a 360 gradi che porterà il pubblico in un viaggio tra le hit disco degli anni ’70.
Domenica 17 settembre
La domenica sarà il giorno della degustazione dello stoccafisso. Alle 10.30 il paese sarà attraversato dalle note della Banda Musicale Santa Cecilia. Alle 11, in programma il tradizionale taglio del nastro alla presenza delle autorità locali e di un rappresentante della Reale Ambasciata Norvegese. Subito dopo prenderà il via la distribuzione dello stoccafisso.
Questi i punti in centro paese dove poter assaporare la ricetta tipica dello stoccafisso alla badaluchese:
– piazza Marconi
– piazza Umberto Eco (Sarà allestito anche un street food corner con Umami Restaurant e Birrificio Nadir)
– piazza Gaetano Rodi
Per tutta la giornata sarà attivo il servizio gratuito con tre bus navetta. Le persone potranno arrivare a Badalucco partendo dalla stazione ferroviaria di Taggia e farvi ritorno quando vorranno. Inoltre sarà operativo un terzo mezzo che farà la spola tra i confini del paese (Oxentina e Montalto), pensato per chi vuole muoversi comunque con fa propria auto.
Eventi e attività collaterali
A corollario della festa non mancheranno attività e momenti di spettacolo. In piazza Duomo per tutta la giornata di domenica sarà presente il mercatino di prodotti artigianali, così come al Campo Sportivo ci saranno i gonfiabili per i bambini. Nella Art Gallery (vicino al Comune) sarà possibile visitare “The Emotions immersive experience of Narciso” di Christian Di Fraia. Alle 17, da piazza Duomo, visita guidata gratuita alla scoperta di Badalucco insieme a Raffaella Asdente. Per quanto riguarda la musica, domenica, dalle 14.30 le piazze sì animeranno con proposte differenti: in piazza Umberto Eco sarà presente il Berben Duo; in piazza Gaetano Rodi ci sarà Fabio Casanova; in piazza Duomo, il duo Pan e Pumata. Piazza Marconi come da tradizione sarà il palcoscenico principale dell’intrattenimento pomeridiano. Si partirà con il dj set con Aka Tex, intervallato con lo spettacolo di burlesque Show Giris a cura di Ad Astra Event. Dalle 18 si prosegue con la serata danzante insieme all’orchestra spettacolo di Luca Canali e infine alle 23.30 appuntamento musicale a cura di Nicholas Deplano, in arte Feet Dj.
Le dichiarazioni
«Sarà l’edizione 50 + 1, perché c’è sembrato giusto rendere omaggio a quella che è stata l’edizione che ha segnato il cambiamento della nostra manifestazione per eccellenza – ci racconta Mauro Panizzi, presidente della Pro Loco di Badalucco – Non dimentichiamo che l’anno scorso il Festival dello Stoccafisso tornava dopo lo stop vissuto negli anni dell’emergenza pandemica. È stata una grande scommessa vinta dai volontari e da tutta la comunità badalucchese che ha salutato con orgoglio e gioia il ritorno della amata festa. Sono stati due giorni intensi con tanti momenti che hanno arricchito il nostro amato Festival con contenuti di qualità. Si è trattato di un nuovo corso che piace e ci piace. Lo portiamo avanti con soddisfazione e soprattutto con l’obiettivo di rendere omaggio alla nostra ricetta, alla tradizione, alla storia ed a tutta Badalucco».
«La grande novità di quest’anno è sicuramente la location che accompagnerà la manifestazione. Riusciamo a restituire al Festival dello Stoccafisso una piazza nuova – sottolinea Matteo Orengo, sindaco di Badalucco – L’anno scorso i lavori erano ancora in corso ed è vero c’è ancora molto da fare e questa apertura sarà proprio un primo passo 0 se vogliamo un ‘più uno’ verso il completamento dell’opera. Per come abbiamo sempre immaginato, il nostro amato Festival, deve essere anche promotore di immagine per Badalucco e non solo legato ai giorni dell’evento. Anche per questo motivo, infatti, come amministrazione abbiamo condiviso progettualità con realtà che condividono con noi una storia legata allo stoccafisso. Con i norvegesi era il legame più naturale e poi in questi anni ci siamo spinti anche in Portogallo e nelle Marche. È un aspetto che anche in chiave futura e per il bene del paese, siamo convinti non debba essere sottovalutato, anzi, ampliato e consolidato con reciproci scambi tra comunità».
I numeri della sagra
– 3 quintali di stoccafisso (secco, proveniente dalla Norvegia: o quintali bagnato), = 1 quintale di olio extravergine d’oliva;
– 60 volontari della Pro Loco:
– oltre 2000 presenze attese;
– tutte le strutture ricettive su Badalucco sono sold out da diverso tempo; – 3 punti di distribuzione;
– 8 spettacoli musicali e non solo;
– 1 presentazione di un progetto;
– 1 cena di gala;
– 1 area bambini;
– 1 mercatino dell’artigianato;
– 1 corner dedicato allo street food a km 0;
– 3 bus navetta gratuiti;
– 1 mostra d’arte.
La preparazione dello “Stoccafisso alla Badalucchese” che verrà distribuito N domenica 17 settembre 2023 al Festival dello Stoccafisso di Badalucco, è un ‘rito’ che coinvolge tutta la comunità. Tutto parte con l’arrivo a Badalucco del tant a pregiato pesce norvegese. Quest’anno sono stati consegnati ben 3 quintali rase di pesce secco. Arriva in sacchi di juta da 50 kg l’uno. La preparazione, a cura della Pro Loco di Badalucco, parte dal taglio dello LIA stoccafisso. Una volta diviso in porzioni, il pesce sarà adagiato nelle vasche azioni dove rimarrà in ammollo nell’acqua fredda corrente, per ben 5 giorni. Al dv, quinto giorno, venerdì, si procederà con la pulizia a freddo. Sabato mattina pesce verrà sbollentato per almeno 10 minuti e sarà pulito a caldo, con la . rimozione della lisca e della pelle. Poche ore più tardi, il sabato sera, lo stoccafisso verrà adagiato in modo ordinato all’interno di 5 paioli in rame. A quel punto inizierà ad essere cucinato insieme a olio extravergine d’oliva, aglio, prezzemolo, funghi secchi, acciughe, noccioli, pinoli e vino bianco. Tempo di cottura? Almeno 8 ore. All’indomani, domenica, le pentole saranno trasportate nei tre punti di distribuzione in centro paese dove io stoccafisso verrà letteralmente spaccato, mescolato nei suo sugo e distribuito.