A Ventimiglia incontro tra il sindaco Di Muro e il primo cittadino di Mentone Yves Juhel

Ventimiglia. Si è tenuto questo pomeriggio nel palazzo comunale di Ventimiglia l’incontro bilaterale tra il sindaco Flavio Di Muro e il primo cittadino di Mentone, Yves Juhel, avente lo scopo di riavvicinare le due comunità.

«Per noi e Ventimiglia questa è una giornata storica, io non ricordo l’ultima volta che un sindaco di Mentone ha varcato le porte di questo municipio, non è chiaramente una polemica sui rapporti pregressi, ma una considerazione che voglio e devo fare e che rendere orgogliosa la nostra amministrazione – ha dichiarato Di Muro – . La richiesta di incontro è stata avanzata da me per collegare di più e meglio le nostre due comunità che in realtà nel senso di popolo e cittadini sono già ben collegate. Ci sono relazioni stabili da anni in materia di trasporti, mobilità, sanità e c’è in particolare un forte legame commerciale e turistico, ma questo non basta, serve l’impegno amministrativo e dei nostri comuni per dare migliori servizi ai nostri territori. La posizione geografica di Ventimiglia non deve essere un problema, ma un’opportunità.

Nel nostro mandato ci siamo posti l’obiettivo di passare da comune di confine a internazionale, questo significa migliorare i rapporti con i comuni limitrofi iniziando da quello di Mentone – prosegue il primo cittadino ventimigliese – . Per troppi anni abbiamo tenuto ognuno per sé i propri servizi e le proprie occasioni di sviluppo, non abbiamo condiviso le soluzioni e i problemi, ma da oggi cambiamo pagina anche grazie a un accordo del Quirinale che dà dignità alle zone di confine. Prima di parlare di progetti faraonici o di idee politiche noi vogliamo portare i nostri stati a comprendere che un accordo tra due paesi di confine si deve sviluppare con progetti concreti nelle zone più prossime al confine. Alle parole faremo seguire i fatti, dobbiamo superare i problemi che abbiamo e sviluppare nuove progettazioni. È un’occasione non solo per il comune di Ventimiglia, ma per tutto il comprensorio. Ringrazio per la presenza il Sindaco di Mentone, il Sindaco di Tenda, il Carf e la giunta municipale di Mentone qui presente. Abbiamo due temi comuni che non abbiamo sviluppato: la scuola francese e l’acquedotto del Roya, ma nel mese di ottobre andremo a fare dei focus specifici»

Tra i temi affrontati brevemente c’è anche quello delle frontiere: «Non parliamo di questioni di carattere internazionale e nazionale, non affronteremo qui il tema dell’immigrazione, ognuno ha il suo pensiero, ma non compete ai comuni dibattere dell’apertura e della chiusura della frontiera, sicuramente avere una gestione di questo tipo della frontiera crea problemi da entrambi le parti, vogliamo focalizzarci sulle possibilità di sviluppo e di cooperazione, non sui problemi», ha affermato il Sindaco della città di confine.

Per sancire questo storico incontro, Di Muro ha proposto di giocare una partita di calcio che vedrà contrapposti il Comune di Ventimiglia a quello di Mentone: «Una proposta simpatica e goliardica fatta da me per suggellare questa amicizia. Sarà una partita a scopo benefico per dimostrare quanto vogliamo stare insieme, giocare insieme nel vero senso della parole, le partite del futuro che ci aspettano».

«Condivido completamente quello che ha detto il sindaco Di Muro – è intervenuto il sindaco Juhel – . Abbiamo un territorio magnifico con mare e montagna che dobbiamo valorizzare. Dobbiamo recuperare il tempo perduto, ci sono progetti da realizzare insieme e bisogna approfittare del trattato del Quirinale. Una delle prime decisioni è che tutte le iniziative e gli eventi organizzati vedano la città vicina come partner naturale. Sono tanti i temi su cui dobbiamo lavorare come trasporti, turismo, salute, abbiamo davanti a noi una grande sfida, cominciamo dal calcio; se vince Mentone ci fermiamo, altrimenti faremo una partita di rugby», ha scherzato il primo cittadino della città dei limoni.