100 giorni di amministrazione Di Muro, il bilancio dei consiglieri di minoranza Sismondini e D’Andrea

8 settembre 2023 | 11:18
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100 giorni di amministrazione Di Muro, il bilancio dei consiglieri di minoranza Sismondini e D’Andrea

Tra i temi affrontati: sicurezza, immigrazione e igiene urbana

Ventimiglia. Sono trascorsi ormai 100 giorni dal 29 maggio 2023, giorno in cui Flavio Di Muro è stato eletto nuovo sindaco di Ventimiglia. In occasione di questo primo traguardo i consiglieri di minoranza Gabriele Sismondini, capogruppo in consiglio comunale di Ventimiglia Riparte, e Cristina D’Andrea, capogruppo di Sismondini Sindaco, hanno tracciato un bilancio dell’operato della nuova amministrazione comunale.

«Gli argomenti più caldi purtroppo sono rimasti gli stessi dalla campagna elettorale: si parla di immigrazione, sicurezza e igiene urbana e poi sul mondo in cui sono stati condotti i consigli comunali fatti fino ad oggi – dichiara Sismondini – . Vorrei come prima cosa parlare di sicurezza e immigrazione e fare di cuore un ringraziamento a tutte le forze dell’ordine che operano in città; tante volte noi cittadini non ci pensiamo, ma con una situazione gravosa come quella del fenomeno migratorio che da una decina di anni interessa Ventimiglia, loro rischiano la vita e fanno quello che possono nei limiti e nel rispetto delle nostre leggi. Vedo di buon occhio questo incremento di presidi fissi ai giardini Reggio e in via Aprosio, sono utili perché penso che la presenza fisica oggi sia la prima cosa per dare una parvenza di sicurezza a tutti i nostri concittadini. Ringrazio anche il prefetto e il questore che si stanno adoperando, consci della situazione in città».

Tra i temi affrontati dal consigliere Sismondini c’è quello dei vigilantes che dal 31 luglio sorvegliando l’accesso del cimitero di Roverino: «É un bene per il rispetto che bisogna avere per un luogo sacro e per la percezione di sicurezza, ma quello che non capisco è il criterio con il quale decidono chi fare entrare e chi no. Tutte le persone di colore non possono entrare? Le mie critiche vanno al metodo perché capisco la scelta del Sindaco, ma vorrei anche capire come il tutto si svolge e magari succederà nel corso di questi mesi. La presenza di migranti nel cimitero vuol dire che necessitano di un luogo dove possano andare; bene l’apertura del pad, bene le pulizie, soprattutto davanti alla Caritas di San Secondo dove bivacco, ma forse bisogna fare di più. Sono scettico però sull’apertura di un centro migranti nel centro cittadino, noi in campagna elettorale ci siamo detti favorevoli alla sua apertura perché da un punto di vista umanitario vorremmo che venga data una prima assistenza a chi ha bisogno, vedo dei passi avanti da parte della prefettura e questo mi fa piacere».

Il consigliere Sismondini ha lanciato inoltre la proposta di creare tre commissioni interconsigliari su immigrazione e sicurezza, igiene urbana e cultura: «Nella prima dovrebbero essere coinvolti i rappresentanti delle Onlus che operano sul territorio comunale che non sappiamo quante siano e che potrebbero avere informazioni importanti – prosegue Sismondini – . Parlando di igiene urbana, i marciapiedi fanno schifo e i commercianti sono costretti a lavarseli da soli davanti alle proprie attività. L’assessore Raco ha detto che nel capitolato non è previsto, io sono andato a vedere e il punto non è chiaro. La città è allo stremo, ci sono discariche abusive ovunque. Mi sembra che l’assessore si stai dando da fare, ma ha bisogno di tutti, per quello propongo una commissione igiene urbana e propongo uno sconto ai commercianti che tutti i giorni puliscono il marciapiede davanti al loro negozio, mi sembra una proposta di buon senso. Infine andrebbe valorizzata la cultura a Ventimiglia, solo in quel caso potremo vedere la luce, per questo motivo proponiamo la creazione di commissione cultura che si occupi del patrimonio storico culturale con rappresentanti di musei e del centro studi liguri dando vita ad eventi culturali».

«Vorrei dire che in questi primi 100 giorni purtroppo non si vede grande differenza in città – prosegue il consigliere – , capiamo che sono solo 100 giorni però i cittadini hanno bisogno di risposte. Basta ai video del Sindaco dove parla di igiene urbana dicendo che non è colpa sua, ai cittadini non interessa vogliono vedere i risultati. Siamo disponibili a parlarne, non chiudiamo le porte, non è nel nostro stile». Tra le tematiche analizzate dal consigliere Sismondini figura anche la gestione del consiglio comunale: «Nell’ultimo consiglio comunale siamo stati redarguiti sul nostro comportamento, noi però vogliamo poter replicare se veniamo citati. Vorremmo una gestione del consiglio che segua le regole e vorrei che il presidente, nel momento in cui i consiglieri vengano citati, dia la possibilità di rispondere. Esigiamo anche risposte alle nostre interrogazioni», ha concluso Sismondini.

«Inizio esprimendo la mia soddisfazione per l’incontro di lunedì scorso sull’Aurelia bis, ringrazio i rappresentanti del Governo, della Regione e della Provincia per avere illustrato il progetto e per essersi messi a disposizione di questa opera strutturale che ritengo di grande valore e importanza strategica poiché può rendere più funzionale il collegamento e i trasporti per tutto il Ponente ligure, sono lieta che anche Ventimiglia e la nostra zona siano comprese in questo progetto che andrà sicuramente ad alleggerire il traffico e l’inquinamento dando vita allo sviluppo di aree verdi di cui la città ha bisogno», ha dichiarato invece il consigliere Cristina D’Andrea.

«Ritengo però che prima di parlare di opere faraoniche la responsabilità dell’amministrazione sia quella di garantire l’ordine pubblico, l’igiene urbana e l’assistenza al cittadino. Partendo dal primo punto, a Ventimiglia ormai si ripetono risse, accoltellamenti, bivacchi; oggi non sono qui per fare polemiche o per dare la colpa alle amministrazione passate, di polemiche ne sono state fatte troppe, ma sono qui per farmi portavoce dei cittadini e delle loro esigenze. Siamo arrivati al limite, i cittadini sono esasperati, chi ha un’attività non può lavorare in serenità, qualcuno ha anche assunto delle guardie giurate per tranquillizzare la clientela, siamo in una situazione assurda e tragica, io stessa sono stata importunata dai migranti uscendo dall’ufficio, è un disagio non solo per noi donne, ma per tutti – prosegue il consigliere – . Ventimiglia potrebbe essere il fiore all’occhiello del territorio, invece siamo vittima di questa situazione. Riconosco gli interventi fatti dall’amministrazione con presidi, ordinanze e ringrazio il prefetto, il questore e le forze dell’ordine per la disponibilità e il loro operato, però tutti questi interventi ho paura che siano solo palliativi». L’apertura di un centro migranti è una necessità, spiega il consigliere D’Andrea:«Spero che sia l’inizio di una gestione concreta che però non potrà risolvere il problema nell’immediato».

Altro punto importante è quello dell’igiene urbana: «Continuo a ricevere solleciti, il mercato che è il centro e il fulcro della città è sempre in situazioni disastrose e sporco. Il vicesindaco Agosta ha dato la possibilità di tenere aperto fino alle 19 di sera, apprezzo il gesto, ma dato che non c’è una grande partecipazione, se si vuole lasciare aperto poi qualcuno deve andare a chiudere le serrande dato che i mercatari al mattino poi trovano migranti e sporcizia ovunque. Abbiamo proposto di mettere un vigile annonario, credo sia necessario. In merito al decoro urbano questo nuovo appalto, iniziato il 1° maggio 2022, presenta molte lacune, io non do colpe, tutti abbiamo lo stesso obiettivo: avere una città pulita. Ringrazio gli uffici per il loro operato che ha portato a sanzioni alla ditta e un risparmio al Comune, ma questo non è un vantaggio per Ventimiglia. Quello che mi sento di suggerire è una campagne di sensibilizzazione che insegni ai cittadini come conferire nel modo più corretto i rifiuti.Iil secondo suggerimento è quello di dare la possibilità di conferire in discarica a Bevera anche ai cittadini non iscritti alla Tari o con debiti con il Comune. Le partite Iva devono andare in discarica a Camporosso, dovrebbero invece avere la possibilità di conferire negli scarrabili che vengono posizionati in giro per la città che però non sono il massimo esteticamente. Infine, in relazione all’igiene urbana, credo che si debba aumentare l’opera di supervisione incrementando il sistema di videosorveglianza e di fototrappole.

L’ultimo punto penso sia l’assistenza al cittadino; Ventimiglia in quanto comune capofila del distretto sociosanitario penso possa farsi portavoce e chiedere un aumento del numero dei medici di base perché siamo in condizioni difficoltose. Nel nostro programma elettorale avevamo previsto anche l’istituzione della figura del badante di quartiere che possa svolgere le incombenze quotidiane per le persone non autosufficienti e per gli anziani. Concludo dicendo che mi accodo a quanto detto da Sismondini; vorrei che si migliorasse il metodo di svolgimento del consiglio comunale con delle risposte scritte alle nostre interrogazioni, sono inoltre d’accordo con la creazione di commissioni interconsigliari e sono a disposizione a collaborare per il bene di Ventimiglia e a disposizione dei cittadini», ha concluso il consigliere D’Andrea.