Pompeiana, torna a nuova vita il “Bona a Vui”. Sindaco Lanteri: «Una rinascita per il paese»

3 agosto 2023 | 12:19
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«La nostra amministrazione ha avuto coraggio nel rimettere mano in quello che era ormai un rudere»

Pompeiana. Torna a nuova vita, con tanto di taglio del nastro da parte del sindaco Vincenzo Lanteri, il “Bona a Vui” trattoria di tradizione a Pompeiana, conosciuto come ex “Sciratu”. Il comune aveva pubblicato nei mesi scorsi un bando di gara per la stipula di un contratto di locazione dell’attività che si trova attigua al campo sportivo.

Una riapertura simbolica sia per la comunità sia come volano turistico per il piccolo borgo, come spiega il sindaco Lanteri: «Il significato di questo evento va ben aldilà della sua evidenza, ovvero la riapertura del “nostro” locale, che rappresenta la rinascita del paese. E’ un evento che da anni si attendeva da parte di tutta Pompeiana e del circondario perché una struttura come questa rappresenta un centro nevralgico».

Simbolica la presenza del sindaco oggi e di parte dell’amministrazione, per sottolineare l’impegno profuso nella struttura, che si trovava in stato di abbandono e che la precedente amministrazione aveva inserito nei beni alienabili del comune: «Siamo qui per sottolineare il significato politico perché la nostra amministrazione ha avuto coraggio nel rimettere mano in quello che era ormai un rudere, mi spiace sottolinearlo, che la vecchia amministrazione aveva abbandonato e messo tra i beni alienabili. Quando ci siamo insediati la prima cosa che abbiamo fatto è stato rimettere mano alla pratica di alienazione, reintegrandola nei beni di proprietà comunale e abbiamo messo mano soprattutto al portafoglio. Ci abbiamo messo coraggio e anche un pizzico di follia. Essere qui oggi è la conferma di uno stile e di una cultura amministrativa fatta anche di creatività, la stessa che ha avuto l’amico Davide Bisato e che non solo gestisce da qualche giorno il locale, ma che ci ha messo del suo, anche economicamente. Un imprenditore oltreché un grande chef: è la persona che aspettavamo per credere in una avventura che va ben aldilà del suo specifico» conclude il sindaco Lanteri.