Dopo 120 anni la scuola cattolica Almerini congeda le suore di Nostra Signora della Neve
Le ultime due religiose attive nel corpo docente saranno trasferite
Sanremo. Dopo 120 anni di storia, uno dei pilastri educativi della città di Sanremo, l’Istituto Almerini di via Asquasciati, si prepara a salutare una parte fondamentale del suo corpo docente: le suore della Congregazione delle Figlie di Nostra Signora della Neve. La notizia è stata ufficializzata ieri dal presidente del consiglio di amministrazione dell’istituto, l’avvocato Matteo Maggio, che ha comunicato al vescovo Antonio Suetta (titolare del potere di nomina del cda), che le suore non potranno più rimanere nella struttura.
L’addio delle religiose segna una svolta significativa nella storia dell’Istituto Almerini, che fin dal suo inizio ha fatto dell’esperienza delle suore un elemento fondamentale della sua identità educativa. Stando a quanto si apprende, la decisione è stata resa inevitabile dalla riduzione del numero delle sorelle presenti, il quale non raggiunge più il requisito minimo di tre religiose per il mantenimento di una piccola comunità all’interno dell’istituto scolastico. La morte della storica direttrice suor Elsa, avvenuta a giugno dello scorso anno, ha accentuato questa necessità di cambiamento.
L’Istituto Almerini ha radici profonde nella storia della Città dei fiori. Fondata nei primi anni del 1900 dalla benefattrice Giulia Almerini, l’istituzione ha avuto come fulcro l’educazione e l’accoglienza dei minori, affidate alle suore della Nostra Signora della Neve a partire dal 1903. La Fondazione Almerini – Dante Alighieri, nata dalla fusione delle Fondazioni Almerini per l’Accoglienza e Dante Alighieri per l’Istruzione nel 2018, ha continuato questa missione.
La notizia dell’addio delle suore sarà comunicata alle famiglie che hanno iscritto i propri bimbi alle elementari il 28 agosto, in occasione dell’apertura al pubblico della scuola, in previsione dell’inizio dell’anno scolastico 2023/2024. Questa comunicazione arriva a circa due mesi di distanza dalla lettera che un corposo numero di genitori aveva scritto, in giugno, agli amministratori dell’Istituto, per chiedere rassicurazioni sulla permanenza nel corpo docente delle suore di Nostra Signora della Neve.