Sanremo. E’ morto per cause naturali il 35enne muratore romeno, Nicolae C., abitante a Ventimiglia, il cui cadavere è stato trovato nel primo pomeriggio all’interno di un piccolo edificio in disuso (un tempo utilizzato come magazzino per i farmaci) adiacente a un cantiere poco lontano dal padiglione principale dell’ospedale Borea di Sanremo.
L’uomo si era recato alle 16,52 dello scorso 11 agosto in pronto a soccorso a Sanremo, dicendo di stare poco bene. Sottoposto ad alcuni accertamenti ed esami clinici, che sono poi risultati regolari, il romeno si è poi allontanato dall’ospedale Borea, senza attendere la fine dei test clinici cui i medici lo avevano sottoposto. Da quel momento di lui si erano perse le tracce fin quando, oggi, alcuni tecnici che stavano compiendo un sopralluogo non si sono imbattuti casualmente nel suo cadavere.
Rannicchiato, con la testa appoggiata a un muretto, il giovane aveva ancora al polso il braccialetto che viene consegnato a chi accede al pronto soccorso. Anche il giorno prima, come risulta dai database dell’Asl1 Imperiese, il 35enne si era rivolto all’ospedale, questa volta a Bordighera, in stato di agitazione psicomotoria. Come il giorno successivo, pure quel 10 agosto, l’uomo non aveva atteso di conoscere gli esiti degli accertamenti prima di lasciare il nosocomio.
Ora la salma, ricomposta all’obitorio dell’ospedale di Sanremo, sarà consegnata ai familiari del romeno, che nella città di confine divideva un appartamento con altre due persone. Se l’Asl non riuscirà a rintracciare i parenti, verrà contattata l’ambasciata romena per il rimpatrio della salma.
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