Bordighera, bazar perde la licenza per il suolo pubblico. Il titolare: «Non riesco a capire perché»

Bordighera. Il negozio al civico 129 di via Vittorio Emanuele II, nel pieno centro di Bordighera, si è visto oggi sospendere, in maniera provvisoria, la licenza per l’occupazione di suolo pubblico con ordinanza a firma del comandante della polizia locale della città delle palme. Nel testo del documento, consegnato oggi al titolare del bazar, un uomo di origine pachistana, si legge che «l’occupazione risulta ad oggi tale da recare un ingombro per il transito dei pedoni». Oltre a questo, viene contestata un’esposizione «non conforme al contenuto del regolamento per il decoro delle aree esterne».

«Non riesco a capire il perché – spiega Akhter Rabya, titolare del bazar – Ho chiesto il permesso per esporre la merce e me lo hanno dato per occupare 40 centimetri di spazio, io ne occupo 39 e tengo tutto in modo ordinato». In effetti, osservando il passaggio delle persone sul marciapiede, si vede che gli espositori posizionati non recano alcun disturbo. «Ci sono altri locali che occupano molto più spazio di me, eppure a loro nessuno ha detto nulla, non capisco», continua l’uomo, che ha chiesto di poter avere un incontro in Comune, insieme al titolare dei muri del negozio, per capire il motivo dell’ordinanza.

Nel frattempo, fino al prossimo 30 settembre, dovrà ritirare i souvenir dedicati a Bordighera, i gadget e i vari oggetti in vendita dagli espositori, che tanti turisti, incuriositi si fermano a guardare in cerca di un ricordo della città da conservare a casa al ritorno dalle vacanze.