Arma di Taggia, arriva il granchio blu: una specie aliena

Arma di Taggia. E’ arrivato anche ad Arma di Taggia il tanto temuto “granchio blu”, una specie aliena invasiva, introdotta durante gli anni, attraverso le grandi navi cargo in arrivo dal continente americano. Questo tipo di granchio, che solitamente si trova nell’Atlantico sta adesso invadendo tutte le coste e si riproduce al ritmo di 2 milioni di uova per ogni femmina l’anno e mangia di tutto. Il crostaceo è abituato a temperature tra i 3 e i 35 gradi e pare si sia adattato anche a fiumi e paludi. Pesa, in media, circa 1 kg è lungo 15 cm e largo 25. Cosa mangia? E’ onnivoro: cozze, vongole, uova, pesci e soprattutto i pesci appena nati intaccano così la generazione futura.

Nei nostri mari, che non nrappresentano il suo habitat, non esistono predatori per la sua specie per questo il pericolo che rappresenta è che la sua ripoduzione danneggi e decimi le specie locali. Questo crea un grave danno al mare e al comparto ittico. Si sitima che nelle zone dell’Adriatico, dove è già diffuso, il danno economico causato dal granchio blu sia di circa 100 milioni di euro.

Il governo italiano ha stanziato quasi 3 milioni per per cooperative di pesca proprio per risolvere l’invasione dle granchio blu, che sta creando disagi importanti. Le foto sono state scatate dal gruppo “Pescatori del Piemonte e della Liguria” presso la darsena di Arma.