Imperia. Pulizia delle strade, sicurezza, inquinamento acustico nella zona di Castelvecchio all’uscita dell’autostrada di Imperia Est e tempio crematorio al centro delle question time della minoranza che raccolgono le lamentele dei cittadini in particolare della zona di Castelvecchio.
Cinque in totale le interrogazioni dei consiglierei di minoranza. Ha aperto il dibattito Luciano Zarbano, capogruppo di Imperia senza padroni con il mancato manto stradale nella zona Panegai che chiede quando si asfalterà la strada. «Una questione di sicurezza- afferma Zabarno- e anche di servizio». A rispondere l’assessore ai lavori pubblici Gianfranco Gaggero, un «luogo visitato prima delle elezioni, in totale sono stati asfaltati nei cinque anni precedenti ventidue ettari di strade. Questa in particolare è una strada dove ci voglio un po’ di migliaia di euro e fa parte di un programma che l’amministrazione sta svolgendo, per asfaltarlo ci vogliono i soldi e in base alle priorità verranno fatti. Ho parlato con diversi abitanti della zona non appena avremo la possibilità interverremo anche in questa zona per rendere le strade dignitose anche se servono poche persone tutti hanno diritto di andare a casa in tutta sicurezza. Appena potremo, nel più breve tempo possibile lo faremo».
Sempre la sicurezza al centro della question time della consigliera di minoranza Imperia Rinasce, Daniela Bozzano per quanto riguarda il transito dei mezzi pensati in via Nazionale, strada che poi si collega alla statale 28 che dal Colle di Nava porta in Piemonte. Sempre di più, infatti, i mezzi pesanti prediligono questa alternativa all’autostrada.
«Ancora oggi non si è a conoscenza del tracciato dell’Aurelia bis, e di conseguenza non si sa cosa si farà per limitare il traffico in via Nazionale. Cosa si farà per il limitare il rumore e di conseguenza l’inquinamento ambientale? La question time si articola su due momenti, il rumore acustico (tombini senza i gommini fanno rumore) e la secondo sui gas di scarico inquinamento ambientale».
Per quanto riguarda il rumore- risponde l’assessore Antonio Gagliano– gli operatori comunali sono già intervenuti e si continuerà con il monitoraggio per smorzare il rumore. Per quanto concerne l’inquinamento ambientale nell’autunno 2022 fino a maggio 2023 vi è stato un monitoraggio dell’Arpal dipartimento ambiente che se fossero oltre i limiti di legge sarebbero stati comunicati». Prende spazio nella discussione anche il tempio crematorio dove il gruppo di minoranza Imperia Rinasce nel portavoce della consigliera Daniela Bozzano che chiede a che punto è la pratica».
«Per i nuovi loculi del cimitero- risponde l’assessore Ester D’Agostino– è già stato approvato il progetto definitivo, invece per il tempio crematorio la progettazione è in corso e vengono presi in considerazione tutte le normative in vigore e dovrà essere un documento relativo alle emissioni in atmosfera prima della mesa in funzione del tempio crematorio. Nei mesi scorsi è stato avviato progetto portato avanti il progetto è diviso in due parti una sul tempio crematorio e l’altra sul completamento dei 13 cimiteri cittadini. Per quanto riguarda il tempio la progettazione è in corso e vengono prese in considerazione le normative nazionali».
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