Vallecrosia, bimbo azzannato da un pitbull. Accertamenti sulle condizioni del cane

18 luglio 2023 | 18:40
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Vallecrosia, bimbo azzannato da un pitbull. Accertamenti sulle condizioni del cane
Vallecrosia, bimbo azzannato da un pitbull. Accertamenti sulle condizioni del cane
Vallecrosia, bimbo azzannato da un pitbull. Accertamenti sulle condizioni del cane

Il piccolo ha riportato importanti lesioni al volto, ma non sarebbe in pericolo di vita

Vallecrosia. «Ho sentito delle urla, strazianti, ma non avevo capito quello che stava succedendo. Sentivo solo urla, poi un gran vociare». Sono scossi i vicini di casa di A.C., il padrone del un pitbull adulto, di circa 4 o 5 anni, che nel pomeriggio ha azzannato al volto il piccolo S., 2 anni appena, figlio della sua compagna.

Nella palazzina “B” di un gruppo di condomini sul “solettone sud” di via Colombo, a Vallecrosia, alcuni vicini dicono che il cane ogni tanto si vedeva negli spazi comuni all’aperto: «Il padrone mi diceva sempre che era bravo, buonissimo, ma io avevo paura e non mi sono mai avvicinata – racconta una donna, proprietaria di un altro cane – Di quelle razze ho sempre avuto timore».

Quello che è successo oggi ancora non è del tutto chiaro. L’unica cosa certa, però, è che il cane era nel suo appartamento: è qui che è avvenuta l’aggressione. All’improvviso, non si sa per quale ragione, il pitbull si è avventato sul piccolo S., lo ha azzannato al volto, ferendolo in modo grave. Il bimbo è stato portato in codice rosso all’ospedale Gaslini di Genova dall’elisoccorso. I medici del nosocomio genovese lo stanno sottoponendo a un delicato intervento chirurgico per le importanti lesioni al volto riportate. Il piccolo non sarebbe in pericolo di vita.

A soccorrere il bimbo è stato il personale sanitario del 118, insieme a un equipaggio della Croce Azzurra di Vallecrosia. Accorsi anche i carabinieri, che stanno compiendo accertamenti per ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto. Un episodio analogo a quello successo quattro giorni fa sempre a Vallecrosia, dove una donna di 34 anni è stata azzannata dal suo cane, anche in questo caso un pitbull.

L’animale è stato preso in consegna dal servizio veterinario di asl1 e dai volontari di emergenza veterinaria val Narvia, ai quali sembrerebbe che la situazione del pitbull fosse stata segnalata più volte: sembra infatti che spesso il cane venisse visto sul terrazzo, da solo. Eppure il pitbull, all’apparenza, sembra ben tenuto e ben nutrito e non sarà dunque semplice stabilire se ci siano nessi tra le condizioni in cui viveva, sempre che vegano appurati dei maltrattamenti ai danni dell’animale, e la ferocia con la quale si è avventato sul bambino.

Al momento l’animale è stato portato in un canile di Sanremo: sarà l’Asl veterinaria a compiere tutti gli accertamenti del caso e ad avviare il cane ad un percorso di recupero.