Ventimiglia. E’ stata fissata per il prossimo 18 ottobre l’udienza in Cassazione per Domenico Pellegrino, il 25enne di Bordighera condannato per aver ucciso il pregiudicato sessantenne italo-francese Joseph Fedele, il cui corpo venne trovato abbandonato in un terreno di Calvo, frazione di Ventimiglia, il 21 ottobre del 2020.
Condannato in primo grado a 20 anni di carcere, Pellegrino, difeso dall’avvocato Luca Ritzu, si era poi visto ridurre la pena in secondo grado: la Corte di Assise d’Appello di Genova, infatti, aveva escluso l’aggravante mafiosa, riformulando la pena a 13 anni e 1o mesi di reclusione.
Una decisione, questa, contestata dalla Procura di Genova che ha presentato ricorso alla Suprema Corte.
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