Sanremo, da Anima poesia e considerazioni sulla differenziata

Prosegue lo scambio di opinioni tra Alessandro Sindoni e Franco Solerio
Sanremo. Fanno sapere da Anima, iniziando con una poesia: «Dalle finestre medioevali e oscure
non più le dame guardano i cavallier
passar per queste valli,
corruscanti di lucide armature.
Dalle finestre medioevali e oscure
non più ridon le dame ai bei vassalli,
ma i garofani bianchi, rossi, gialli
protendono le gran capigliature
Pace e Silenzio! Fiori alle finestre
che invitano a piacevoli pensieri!
Ed ecco in alto, nel dirupo alpestre
fra le balze dei ripidi sentieri
Voi, o Maria, Voi che date al vento
il dolce riso e i bei capelli neri!»
Prosegue la nota stampa «Il principale vantaggio della raccolta differenziata informatica è rappresentato dall’aumento della percentuale della raccolta differenziata e della più elevata qualità (ossia minor presenza di materiali estranei) dei materiali raccolti. Infatti, poiché i conferimenti non sono anonimi, ma riconducibili al produttore dei rifiuti, egli farà maggiore attenzione ad effettuare, in modo corretto, la raccolta differenziata, per evitare di essere sanzionato. A Sanremo da anni si usa la raccolta differenziata, con il sistema del ritiro Porta a Porta. Il principale svantaggio della raccolta differenziata porta a porta è rappresentato dalla necessità da parte del produttore di rifiuti di disfarsi di essi in determinati giorni e orari e non in qualsiasi momento, ma, in concreto, la raccolta si attua, in alcuni quartieri con il conferimento in cassonetti, che sono utilizzabili da chiunque e, quindi, non garantiscono la differenziazione del rifiuto. Pertanto, la modalità utilizzata a Sanremo non consente l’eliminazione dei contenitori stradali permanenti, che spesso diventano elementi di degrado. Il lato peggiore della raccolta porta a porta è che i rifiuti esposti davanti a ogni abitazione o impresa, specie nel centro Città, compromettono, sia pure temporaneamente ma talvolta anche per lungo tempo, il decoro urbano. In più la raccolta dei rifiuti presso ogni domicilio comporta maggiori costi per il gestore e quindi per il cittadino, rispetto alla raccolta presso pochi punti prestabiliti, informatizzati. Solerio chiede all’amico Alessandro Sindoni, già Assessore al Turismo di Sanremo : ma tu cosa ne pensi di tutti questi sacchi, in centro, nei portoni e per strada?”, ma forse dovremmo chiederlo ai Cittadini di Sanremo, in particolare quelli delle frazioni, quale sistema preferiscono e vogliono. Voi che ne dite?»