Riviera Trasporti vara l’aumento di capitale. Scajola: «I Comuni si facciano carico dell’azienda»
Questa mattina a Pontedassio il passaggio chiave in vista dell’udienza di omologazione del concordato fissata per il 20 luglio
Imperia. Nuovo step oggi verso l’omologazione del concordato preventivo di Riviera Trasporti spa, in vista dell’udienza decisiva fissata per il 20 luglio in tribunale a Imperia. Presso la sede di Pontedassio si è tenuta questa mattina l’assemblea dei soci chiamata ad approvare l’aumento di capitale fissato in 5 milioni di euro, pari al valore del conferimento dell’ex Colonie di Nava deliberato dal consiglio provinciale la scorsa settimana.
Presenti, il presidente della Provincia Claudio Scajola – l’ente è socio di maggioranza con oltre l’84percento delle quote, Sanremo segue con il 15 – e i rappresentati dei comuni di Imperia, Ventimiglia e Ospedaletti, oltre ai tecnici.
«Il percorso per salvare Riviera Trasporti va avanti. L’aumento di capitale comporta la necessità per gli attuali enti soci di versare la loro quota di capitalizzazione in proporzione, – ha spiegato l’ex ministro al termine della riunione -. Per salvare Rt sarebbe giusto che tutti i Comuni dell’imperiese entrassero nella società in base all’utilizzo del trasporto pubblico sui rispettivi territori. Una decisione che spetta ai singoli consigli comunali, ai quali invieremo la nostra proposta. Nel caso in cui gli enti locali non aderiscano, la responsabilità di mandare avanti Rt ricadrà interamente sulla Provincia, poiché non è immaginabile l’interruzione del servizio di trasporto pubblico locale. Un servizio essenziale che dovrà essere completamente riorganizzato e rivisto alla luce di un nuovo piano industriale sostenibile», – ha concluso Scajola -.
(FOTO E VIDEO CHRISTIAN FLAMMIA)