Riesame

Omicidio Sargonia Dankha, difesa chiede i domiciliari per il presunto killer

Il giudice si è riservato per la decisione

salvatore aldobrandi

Genova. L’avvocato Andrea Rovere, legale di Salvatore Aldobrandi, ha chiesto stamane gli arresti domiciliari per il suo assistito: il pizzaiolo 73enne, residente a Sanremo, accusato di aver ucciso, 28 anni fa, Sargonia Dankha, 21 anni, di origini irachene, naturalizzata svedese, sparita nel nulla da Linköping nel primo pomeriggio del 13 novembre del 1995.

Nel corso dell’udienza al tribunale del Riesame di Genova, l’accusa, rappresentata dal pubblico ministero Matteo Gobbi, ha invece confermato la richiesta del carcere per il presunto killer, in cella dal 17 giugno scorso, quando la polizia giudiziaria della procura imperiese lo ha portato in carcere a Sanremo con l’accusa di omicidi0 volontario aggravato dai motivi abietti e futili e la soppressione di cadavere.

Il giudice si è riservato per la decisione.

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