La “presa” di Ventimiglia, venerdì 14 luglio frotte di francesi nella città di confine

Ventimiglia. Quando il 14 luglio, festa nazionale in Francia che celebra la “Presa della Bastiglia“, cade di venerdì, giorno di mercato, la città di confine attira ancora di più i francesi. E così ecco che oggi, frotte di turisti d’oltralpe hanno invaso Ventimiglia, per approfittare dei prezzi concorrenziali di alcol e sigarette (molto più cari in Francia) e per fare compere al mercato settimanale, sempre molto frequentato dai francesi.

Una boccata d’ossigeno per i commercianti, ma anche per bar e ristoranti, affollati come non mai. I francesi hanno raggiunto Ventimiglia sia con i treni che con mezzi propri: guardando auto e moto in circolazione oggi, infatti, sembrava di essere in Francia più che in Italia, vista la stragrande maggioranza di targhe francesi rispetto a quelle italiane presenti. Il tutto a discapito del traffico, congestionato. Anche nelle isole pedonali, nei negozi e lungo i marciapiedi, la lingua predominante è stata il francese.

Molti anche gli “habitué” dei cosiddetti “vu compra: gli ambulanti stranieri, abusivi, che offrono alla clientela borse e accessori con marchi di lusso rigorosamente contraffatti.